TORINO (awp/ats/ans) - Lavazza rafforza l'investimento nel settore delle vendite e lancia un'opa volontaria per cassa - attraverso la società di nuova costituzione Grey - sulla totalità delle azioni di Ivs Group, azienda leader nel settore delle macchinette del caffè. L'operazione è finalizzata al delisting, cioè alla revoca delle azioni Ivs dalla quotazione. Positiva la reazione dei mercati con il titolo Ivs che ha segnato dopo l'annuncio una fiammata dell'11% che è poi rientrata nel corso della seduta.

"La struttura dell'operazione nel caso in cui, dal 2027, venissero esercitate le opzioni previste dagli accordi consentirebbe al gruppo Lavazza di rafforzare la propria capacità di misurarsi con gli altri grandi player del caffè a livello internazionale, grazie a una dimensione sempre più di rilievo, anche nel canale strategico del Vending, strutturandosi in modo ancora più solido per competere nel complesso scenario macroeconomico attuale", commenta Antonio Baravalle, ceo del gruppo Lavazza.

L'offerta incorpora un premio del 18,9% rispetto alla media aritmetica ponderata dei prezzi ufficiali del titolo registrati dalle azioni Ivs negli ultimi sei mesi. L'operazione prevede una serie di accordi firmati da E-Coffee Solutions (società controllata dalla società Luigi Lavazza) e da Ivs Partecipazioni (azionista di maggioranza di Ivs Group), ma il veicolo con cui sarà lanciata, è una newco interamente controllata da Ecs.

Il prezzo offerto è di 7,15 per ciascuna azione portata in adesione e incorpora un premio pari al 11% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni Ivsg rilevato il 22 aprile, un premio del 6,9% rispetto al prezzo ufficiale delle azioni Ivsg al 19 aprile (ultimo giorno di borsa prima della data di annuncio), un premio del 18,9% rispetto alla media aritmetica ponderata dei prezzi ufficiali registrati dalle azioni Ivsg degli ultimi 6 mesi.

"Per la variegata e numerosa compagine azionaria di Ivsp, costituita da oltre 50 azionisti che rappresentano più generazioni del settore del Vending l'operazione con Lavazza è coerente con l'approccio industriale e non finanziario tipico di un gruppo di imprenditori, pur consentendo di liquidare, a valori giudicati interessanti, anche una quota di minoranza della propria unica controllata" sottolinea Paolo Covre, presidente di Ivs Partecipazioni.