Pirelli : Camfin sale, alla Mtp spa di Tronchetti il controllo indiretto del 20,58% (RCO)
08 gennaio 2024 alle 19:37
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Dopo riassetti Longmarch e Camfin Alternative Assets
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 8 gen - Camfin, il veicolo dei soci italiani di Pirelli guidati da Marco Tronchetti Provera, completa due operazioni impostate da tempo e si rafforza nel capitale della Bicocca consentendo alla Mtp Spa dell'imprenditore milanese di raggiungere una quota indiretta del 20,58%. E' quanto si legge in una nota che conferma le anticipazioni de Il Sole 24 Ore. In primo luogo Mtp Spa ha sottoscritto un aumento di capitale del veicolo Longmarch, che faceva capo alla famiglia cinese Niu,
raggiungendo pertanto il controllo di tale società lussemburghese e arrivando così a gestire il 3,68% di Pirelli detenuto dalla stessa Longmarch. In secondo luogo, Camfin Alternative Assets, controllata di Camfin, ha acquistato il 2,8% da un primario operatore: l'operazione è stata finanziata tramite un aumento di capitale di Camfin Alternative Assets sottoscritto per 17,3 milioni da Camfin e per 107,8 milioni da Longmarch. A valle dell'operazione Camfin Alternative Assets sarà controllata al 51% da Camfin e partecipata al 49% da Longmarch.
Invariato il patto di consultazione per il voto nell'assemblea Pirelli con Brembo e Next Investments relativo al 6% di Pirelli detenuto dal gruppo bergamasco: tale patto prevede l'impegno di Brembo di adeguare il proprio voto a quello di Mtp spa-Camfin, dopo essersi consultati sugli argomenti posti di volta in volta all'ordine del giorno dell'assemblea ordinaria e/o straordinaria di Pirelli. Pertanto, considerando anche il voto di Brembo, il peso di Mtp Spa-Camfin in assemblea è pari al 26,6% circa del capitale.
Pirelli & C. S.p.A. è specializzata nella produzione e commercializzazione di pneumatici per veicoli leggeri e moto.
Il fatturato per fonte di reddito si suddivide tra vendite di prodotti (97,3%) e dei servizi (2,7%).
A fine 2023 il gruppo possiede 18 siti di produzione in tutto il mondo.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Europa (39%), Nord America (25,7%), Asia-Pacifico (16,8%), Sud America (12%), Russia-Paesi nordici-Medio Oriente-Africa-India (6,5%).