(Alliance News) - Lunedì i mercati azionari europei - contrariamente a quanto visto nelle operazioni che hanno preceduto il suono della campanella - hanno iniziato la settimana pasquale con una nota leggermente positiva, estendendo una striscia di nove settimane consecutive di guadagni, sostenuti dalle aspettative di potenziali tagli dei tassi da parte delle principali banche centrali in estate.

Così, il FTSE Mib avanza dello 0,4% a 34.472,40 punti, il Mid-Cap sale dello 0,1% a 47.829,40, lo Small-Cap è in verde dello 0,4% a 28.107,58 mentre l'Italia Growth sta cedendo lo 0,3% a 8.142,53.

In Europa, il CAC 40 di Parigi avanza dello 0,1%, il FTSE 100 di Londra è sulla parità, mentre il DAX 40 di Francoforte avanza con lo 0,1%.

Sul Mib, avanza Leonardo che segna un più 1,3% a EUR22,73 per azione, nuovo massimo nell'intervallo annuale.

Ferrari sta avanzando lo 0,9%, aggiornando il suo massimo a 52 settimane a EUR406,2.

FinecoBank avanza invece dello 0,7%, con nuovo prezzo a EUR13,83, dopo il rosso marginale delle seduta precedente.

Pirelli - in calo dello 0,1% - ha fatto sapere venerdì di aver sottoscritto un accordo con un selezionato pool di banche internazionali per una linea di credito term loan da EUR600 milioni con scadenza a ottobre 2028. La nuova linea, si legge nel comunicato stampa, è stata "stipulata nell'ambito della consueta attività di gestione e ottimizzazione della struttura finanziaria" e "consentirà di rimborsare anticipatamente una parte del debito in scadenza nel 2025, rafforzare il margine di liquidità e allungare le scadenze del debito".

ERG sta invece cedendo lo 0,8%, dopo l'1,3% di attivo di venerdì sera.

Nel segmento cadetto, SAES Getters segna un più 2,4%, dopo lo 0,6% di rosso della seduta precedente.

Caltagirone avanza invece dell'1,7%, portando il prezzo a EUR4,89 per azione.

Maire Tecnimont - in verde dello 0,1% - ha comunicato venerdì di aver acquistato 960.000 azioni ordinarie proprie tra il 19 e il 21 marzo. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR7,1350, per un controvalore complessivo di EUR6,8 milioni.

La coda del listino è per Juventus FC, che cede il 5,9%, dopo il rialzo di venerdì sera con il 4,8%.

Vendite anche su d'Amico, che segna un meno 3,5% dopo il 7,3% di attivo della seduta precedente.

Sullo Small-Cap, algoWatt avanza dell'8,1%, dopo il 9,0% della seduta precedente.

Buoni acquisti anche su Conafi, che si porta avanti del 3,4%, alla vigilia della pubblicazione dei riusultati.

Seri Industrial avanza invece del 2,9%, alla sua terza seduta da rialzista.

Eems chiude il listino, cedendo il 4,2% a EUR0,3254, alla sua quarta seduta da rialzista.

Retrovie anche per Greenthesis, ribassista con il 3,9% dopo il verde del 2,0% di venerdì sera.

Fra le PMI, ILBE avanza oltre il 10%, dopo il 4,9% di rosso della vigilia che aveva interrotto un mini-trend negativo durato tre sedute.

Convergenze avanza del 4,9%, dopo il 2,7% di rosso della seduta precedente.

Rosso per DHH, ribassista con il 4,0% in scia alle due precedenti sedute con candela bearish. La società ha comunicato giovedì che il board ha approvato i risultati finanziari relativi al 2023, chiudendo con un utile netto pari a EUR2,2 milioni, rispetto a EUR900.000 dell'esercizio precedente. I ricavi totali consolidati del gruppo sono stati pari a EUR34,6 milioni con un incremento di EUR5,0 milioni. I ricavi ricorrenti rappresentano il 94% del totale.

Impianti - in rosso del 3,9% - ha comunicato che il consiglio di amministrazione venerdì ha esaminato il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2023, in cui ha registrato una perdita di EUR1,3 milioni, rispetto ad una perdita di EUR54.000 al 31 dicembre 2022. Il valore della produzione si attesta a EUR7,8 milioni rispetto a EUR10,4 milioni dell'anno precedente conun decremento di circa il 26%.

A New York, venerdì sera, il Dow ha ceduto lo 0,8%, il Nasdaq è avanzato dello 0,2%, mentre l'S&P 500 ha segnato un meno 0,1%.

Fra le piazze asiatiche, il Nikkei ha lasciato sul parterre l'1,2%, l'Hang Seng cede lo 0,2%, mentre lo Shanghai Composite marca un meno 0,7%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0817 contro USD1,0808, registrato in chiusura azionaria europea di venerdì mentre la sterlina vale USD1,2602 da USD1,2599 di venerdì sera.

Il Brent vale USD85,72 al barile contro USD85,53 al barile di venerdì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.165,37 l'oncia da USD2.163,06 l'oncia di venerdì sera.

Il calendario macroeconomico di lunedì, dopo una mattinata povera di notizie macroeconomiche, prevede, dagli USA, alle 1300 CET, il dato sui permessi di costruzione, seguito alle 1500 CET dal report sulla vendita di case nuove.

Alle 1630 CET, è prevista un'asta di buoni del Tesoro a 3 mesi, 6 mesi e a 2 anni.

Fra le società di Piazza Affari, fra le numerosi relazioni annuali, sono attese quelle di Alllcore, CrowdFundMe, DBA Group, Dotstay, E-Globe, ESI, Green Oleo, Grifal, Marzocchi Pompe, Medica, MIT SIM, Mondo TV, Radici Pietro Industries & Brands e Rai Way.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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