Il 10 maggio potrebbe quindi segnare il sesto giorno consecutivo di guadagno per la maggior parte dei mercati azionari europei. Ma lasciamo da parte questo impulso nostalgico e torniamo all'essenziale. Gli indici azionari si stanno avvicinando di nuovo ai massimi storici, dopo aver digerito la piccola battuta d'arresto di aprile. Va detto che il grande spavento del mercato statunitense per la scomparsa di qualsiasi prospettiva di taglio dei tassi quest'anno è svanito con l'accumularsi di deboli statistiche macroeconomiche. Dall'inizio del mese, più della metà degli indicatori anticipatori pubblicati negli Stati Uniti ha deluso le aspettative. I due indicatori di slancio dell'attività economica ISM, industria e servizi, sono entrati in territorio di contrazione ad aprile. Tutte e tre le componenti dei dati sull'occupazione di aprile (retribuzione oraria, tasso di disoccupazione e variazione del numero di posti di lavoro) sono state deludenti. Le richieste settimanali di disoccupazione sono aumentate ieri.

Questo pomeriggio si osserveranno con attenzione i dati preliminari dell'indice di fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan. Il sacrosanto consumatore statunitense ha ancora il sopravvento. Se si lascia trasportare dalla malinconia, è probabile che le prospettive economiche si oscurino... il che non sarebbe necessariamente un male per Wall Street. Troppi indicatori negativi = la Fed abbandonerà la sua posizione da falco = i tassi di policy potrebbero scendere = il denaro diventerà più economico nel prossimo futuro. Va notato, tuttavia, che la lettura indovinata dei dati rimane una scienza terribilmente imperfetta, poiché alcuni indicatori seri forniscono proiezioni divergenti. Ad esempio, il modello del PIL in tempo reale della Fed di Atlanta fornisce una proiezione di crescita annualizzata del 4,2% per il secondo trimestre del 2024 negli Stati Uniti, in accelerazione rispetto alle stime della settimana precedente.

Nel breve termine, però, il mercato è tornato a pensare che "tutto ciò che non fa temere alla Fed una ripresa dell'inflazione è positivo per le azioni". Tutti e tre gli indici di Wall Street hanno chiuso in verde, con una solida performance del Dow Jones, che ha continuato a salire dello 0,85% avvicinandosi nuovamente alla soglia simbolica dei 40.000 punti, mai superata prima.

Anche in Europa i massimi si avvicinano. Quasi tutti gli indici hanno chiuso la giornata di ieri in forte rialzo, con un'eccezione che menzionerò tra poco. I commenti relativamente rassicuranti della Banca d'Inghilterra sull'andamento dei prezzi hanno rafforzato la previsione del mercato di un taglio dei tassi da parte della Banca Centrale Europea a giugno. La riunione per le decisioni di politica monetaria è prevista per il 6 giugno. In altre parole, la BCE potrebbe allentare la propria politica monetaria tra meno di un mese. Il brutto anatroccolo dell'Europa ieri è stato il Bel20, che è sceso dello 0,75% alla chiusura, in controtendenza rispetto agli altri indici. A colpire sono stati i cali dei due titoli principali, UCB (-2%) e, soprattutto, ArgenX (-5%). La società biotecnologica è scesa dopo aver pubblicato risultati abbastanza in linea con le attese, nonostante costi superiori al previsto, ma che non hanno spaventato troppo gli analisti.

Gli occidentali hanno difficoltà a posizionarsi nei confronti della Cina. Con Xi Jinping in visita questa settimana in Francia, Serbia e Ungheria, Rishi Sunak sembra assediato dalle richieste di HSBC Holdings e Standard Chartered di ammorbidire la linea del governo nei confronti di Pechino. Nel frattempo, la Casa Bianca si prepara a sferrare un duro colpo alle importazioni cinesi. Secondo fonti corroborate (nel giornalismo, fonti corroborate significa che la fuga di notizie è stata abilmente orchestrata), la prossima settimana Joe Biden annuncerà nuove tariffe sui cosiddetti settori "strategici", in particolare veicoli elettrici, semiconduttori e apparecchiature fotovoltaiche. All'inizio dell'anno, Washington ha avviato indagini sul dumping in altri settori, come la cantieristica e la logistica. Ciò non ha impedito al Presidente degli Stati Uniti di dichiarare in più occasioni di non volere una guerra commerciale con la Cina. La partita a poker continua, tanto più che la politica crea sempre più interferenze con l'avvicinarsi delle elezioni presidenziali statunitensi di novembre.

La settimana si è conclusa in verde in Giappone, dove il Nikkei 225 ha guadagnato lo 0,4%. Un netto contrasto si è registrato tra Hong Kong e la Cina continentale. La prima ha guadagnato l'1,9%, spinta dalle voci di un'agevolazione fiscale sui dividendi per le persone fisiche che investono entro un certo limite, mentre la seconda ha perso lo 0,2% a causa delle minacce di aumento dei dazi negli Stati Uniti. Corea del Sud, India, Taiwan e Australia hanno chiuso la settimana in territorio positivo. I mercati azionari europei dovrebbero salire (di nuovo) questa mattina.

I punti salienti della giornata in campo economico

I dati sul PIL mensile del Regno Unito saranno pubblicati alle 8:00, seguiti dall'indice di fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan negli Stati Uniti alle 16:00. Consulta l'agenda completa qui.

L'euro sale a 1,077 dollari. L'oncia d'oro recupera fino a 2,324 dollari. Il petrolio si stabilizza con il Brent del Mare del Nord a 83,53 dollari al barile e il greggio leggero statunitense WTI a 78,52 dollari. Il rendimento del debito decennale statunitense scende al 4,49%. Il Bitcoin viene scambiato a 63.240 USD.

In Italia

Principali cambiamenti nelle raccomandazioni

  • Acea S.p.a.: Banca Akros (ESN) mantiene la raccomandazione di accumulare con un obiettivo di prezzo aumentato da 17,50 a 19 EUR.
  • Ariston Holding N.v.: Goldman Sachs conferma il suo rating di acquisto e riduce il prezzo obiettivo da 6,60 a 6 EUR.
  • Azimut Holding S.p.a.: Equita SIM conferma il suo rating di hold con un prezzo obiettivo aumentato da 27 a 27,20 EUR.
  • Banca Generali S.p.a.: Barclays mantiene la raccomandazione di peso di mercato con un obiettivo di prezzo aumentato da 38,90 a 39,30 EUR. Equita SIM conferma il rating hold con un obiettivo di prezzo aumentato da 36,50 a 39 EUR.
  • Banca Ifis S.p.a.: Banca Akros (ESN) mantiene la raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 18,70 a 21,70 EUR. Keefe Bruyette & Woods mantiene la raccomandazione di sovraperformare con un obiettivo di prezzo aumentato da 19,70 a 23 EUR.
  • Banca Mediolanum S.p.a.: Barclays mantiene la raccomandazione di sovrappeso con un obiettivo di prezzo aumentato da 12,80 a 13 EUR. Equita SIM conferma il suo rating di acquisto con un prezzo obiettivo aumentato da 11,50 a 11,80 EUR.
  • Bff Bank S.p.a.: BNP Paribas Exane declassa da surperformance a neutrale con prezzo obiettivo ridotto da 13 a 11 EUR. Equita SIM declassa da buy a hold con un obiettivo di prezzo ridotto da 14 a 10 EUR.
  • Brembo N.v.: Equita SIM mantiene la raccomandazione di acquisto e riduce l'obiettivo di prezzo da 16,50 a 16 EUR. Mediobanca conferma la raccomandazione di sovraperformare con un obiettivo di prezzo ridotto da 15 a 14 EUR.
  • Carel Industries S.p.a.: Equita SIM conferma il suo rating di conservare con un prezzo obiettivo ridotto da 22,50 a 21,50 EUR. Kepler Cheuvreux conferma il suo rating di mantenere con un prezzo obiettivo ridotto da 22 a 19,50 EUR.
  • Enel S.p.a.: BNP Paribas Exane mantiene una raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 6,30 a 6,50 EUR. Goldman Sachs conferma il suo rating di acquisto e alza il prezzo obiettivo da 8,70 a 8,75 EUR.
  • Eni S.p.a: Zacks conferma il rating neutrale con un prezzo obiettivo ridotto da 35 a 34 USD.
  • Iren Spa: Banca Akros (ESN) conferma la raccomandazione di acquisto con un obiettivo di prezzo ridotto da 2,30 a 2,15 EUR.
  • Leonardo S.p.a.: Equita SIM conferma il suo giudizio di acquisto con un prezzo obiettivo aumentato da 23 EUR a 23,50 EUR.
  • Piaggio & C. Spa: Kepler Cheuvreux mantiene la raccomandazione di acquisto con un obiettivo di prezzo ridotto da 3,80 a 3,70 EUR.
  • Pirelli & C. S.p.a.: Equita SIM mantiene la raccomandazione Buy e alza il prezzo obiettivo da 6,20 a 6,50 EUR. Goldman Sachs mantiene una raccomandazione neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 5,90 a 6,30 EUR.
  • Prysmian S.p.a.: Equita SIM conferma il suo rating di conservare con un prezzo obiettivo aumentato da 52,50 a 55 EUR. Morgan Stanley mantiene la raccomandazione di sovrappeso e alza il prezzo obiettivo da 51 a 57 EUR.
  • Recordati: Barclays mantiene il rating di sotto-pesare e alza il prezzo obiettivo da 43 a 44 EUR.
  • Salvatore Ferragamo S.p.a.: Goldman Sachs conferma la raccomandazione di vendita con un obiettivo di prezzo ridotto da 10,10 a 10 EUR. JP Morgan mantiene la raccomandazione di sottopeso e riduce il prezzo obiettivo da 9,50 a 8,70 EUR. Mediobanca mantiene la raccomandazione di sotto la media con un obiettivo di prezzo ridotto da 10,30 a 9,40 EUR.
  • Technogym S.p.a.: Equita SIM conferma il suo rating di acquisto e alza il prezzo obiettivo da 10,80 a 10,90 EUR. Goldman Sachs conferma il rating neutrale con un prezzo obiettivo ridotto da 10 a 9,90 EUR.
  • Wiit S.p.a.: Mediobanca conferma il suo rating neutrale con un obiettivo di prezzo aumentato da 20,50 a 21 EUR. TP ICAP Midcap mantiene la raccomandazione di acquisto con un obiettivo di prezzo aumentato da 24 EUR a 24,50 EUR.

Annunci importanti (e meno importanti)

  • Leonardo vende la sua unità di difesa sottomarina a Fincantieri per 415 milioni di euro.
  • Eprcomunicazione Spa a annoncé vendredi deux nouvelles nominations. En particulier, Eprcomunicazione a été informée qu'elle avait obtenu un contrat pour la gestion intégrée d'événements par une importante autorité locale italienne pour une période de 8 mois pour un montant de 84.000,00 EUR.
  • Enel ha dichiarato venerdì di aver completato la cessione di 1,3 miliardi di dollari delle sue attività di generazione in Perù a Niagara Energy. La società energetica italiana ha dichiarato che la transazione ha ridotto il suo debito netto consolidato di 1,2 miliardi di euro nel 2024, oltre alla riduzione di 400 milioni di euro nel 2023, e ha generato un impatto positivo di 7 milioni di euro sull'utile netto di gruppo del 2024.
  • Il consiglio di amministrazione di Banca Profilo Spa ha approvato il resoconto intermedio al 31 marzo 2024, chiudendeo con un utile netto pari a EUR2,8 milioni, in calo del 55% rispetto ai primi tre mesi dello scorso esercizio. La raccolta totale clientela, inclusa la raccolta fiduciaria netta, si attesta a EUR6,1 miliardi, in crescita rispetto a EUR5,8 miliardi del 31 marzo 2023.
  •  Il consiglio di amministrazione di UnipolSai Assicurazioni Spa giovedì sera ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2024, riportando un utile netto consolidato pari a EUR235 milioni, rispetto al risultato di EUR231 milioni del corrispondente periodo dell'esercizio precedente. Nei primi tre mesi del 2024 la raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, si è attestata a EUR4,2 miliardi, in crescita dell'8,7% rispetto a EUR3,86 miliardi registrati al 31 marzo 2023 e del 9,8% a perimetro omogeneo.
  • Mediobanca ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto migliore delle attese e ha annunciato il pagamento di un acconto dividendo di 0,51 euro per azione L'utile netto nei tre mesi a fine marzo si è attestato a 335 milioni, in rialzo del 42% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e sopra il consensus delle stime raccolte dallo stesso istituto di 300 milioni di euro.
  • Fincantieri ha stretto un accordo ieri per rilevare da Leonardo la divisione Underwater Armament Systems (Uas) in un'operazione che valorizza il business subacqueo fino a 415 milioni di euro di enterprise value
  • Pirelli & C. S.p.A. ha comunicato i risultati degli utili per il primo trimestre conclusosi il 31 marzo 2024. Per il primo trimestre, l'azienda ha registrato un fatturato di 1.695,53 milioni di euro rispetto ai 1.699,74 milioni di euro di un anno fa. L'utile netto è stato di 93,75 milioni di euro rispetto ai 111,65 milioni di euro di un anno fa.

Nel vasto mondo

Risultati societari (i commenti sono forniti a caldo e non pregiudicano l'andamento dei titoli, ad eccezione delle contrattazioni post-sessione negli Stati Uniti, che normalmente riflettono bene l'andamento)

  • Akamai crolla dell'11% dopo la chiusura in seguito ai risultati del 1° trimestre.
  • Enel aumenta gli utili del 1° trimestre grazie alla forte produzione di energia rinnovabile.
  • Honda sestuplica l'utile operativo nel 4° trimestre.
  • International Consolidated Airlines batte le aspettative nel 1° trimestre.
  • Mediobanca paga un acconto sul dividendo di 421 milioni di euro dopo risultati migliori del previsto.
  • Pirelli conferma la guidance dopo che l'utile operativo del primo trimestre ha battuto le stime.
  • Salvatore Ferragamo registra un calo del 17% dei ricavi nel 1° trimestre.

Annunci importanti (e meno importanti)

Dall'Europa

Dalle Americhe

  • T-Mobile US e Verizon Communications negoziano l'acquisizione degli asset di US Cellular, uno degli ultimi grandi operatori mobili regionali statunitensi.
  • Secondo la Reuters, OpenAI intende annunciare lunedì un concorrente di Google Search.
  • La Spagna si oppone all'acquisizione del Banco de Sabadell da parte di BBVA.
  • IAG ha registrato una perdita netta di 4 milioni di euro nel primo trimestre dell'anno, a fronte di una perdita al netto delle imposte di 87 milioni di euro nello stesso periodo del 2023.
  • Secondo Bloomberg, la SEC sta indagando sulle dichiarazioni di Boeing in merito alle sue pratiche di sicurezza.
  • Secondo il FT, Calpers intende votare contro la rielezione dell'amministratore delegato di Exxon Mobil a presidente del consiglio di amministrazione.
  • Il Meta è salito per sette sedute consecutive, per la prima volta da sei mesi a questa parte.
  • Ford prevede di offrire veicoli a benzina e ibridi in Europa oltre il 2030.
  • Il gruppo alberghiero spagnolo Meliá Hotels giovedì ha alzato le previsioni di profitto per il 2024 ad almeno 525 milioni di euro (563,3 milioni di dollari) sulla base delle aspettative che il turismo rimanga forte, e ha dichiarato che riprenderà il pagamento dei dividendi per la prima volta in quattro anni.
  • Giovedì Gestamp ha presentato i risultati del primo trimestre dell'anno, in cui ha registrato un utile netto di 55 milioni di euro, in calo del 31,25% rispetto agli 80 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente.
  • Merlin Properties pagherà 0,23 euro per azione a titolo di distribuzione delle riserve.
  • Secondo Bloomberg, Apple utilizzerà i propri chip per potenziare le proprie capacità di intelligenza artificiale. L'azienda si scusa inoltre per la scarsa pubblicità ricevuta dall'iPad Pro.
  • Le principali notizie di oggi: Enbridge, Suzano...

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