Borsa : battuta d'arresto per Europa aspettando Nvidia e Fed, Milano -0,6% in chiusura -2-
21 maggio 2024 alle 17:46
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 21 mag - Sull'azionario milanese spicca al rialzo Saipem, che termina la seduta con un guadagno del 4%. A spingere gli acquisti sul titolo tre nuovi contratti da 3,7 miliardi di dollari in Angola. Si tratta, secondo gli analisti di Equita, del "50% della raccolta ordini stimata per il 2024 per l'E&C offshore (divisione Asset Based Services) ovvero il 30% della raccolta complessiva di gruppo per l'anno". Vendite invece su Generali (-1,5%), dopo una trimestrale sostanzialmente in linea con le attese del mercato, ma con una redditività della nuova produzione Vita leggermente inferiore, che ha fatto scattare qualche realizzo dopo la recente corsa del titolo che il 17 maggio ha sfiorato quota 25 euro, al top dal 2008. Nel dettaglio, il risultato operativo della società è salito a 1,9 miliardi di euro (+5,5%), mentre l'utile netto normalizzato si è attestato a 1,1 miliardi. La raccolta netta dei segmenti Vita torna positiva per 2,3 miliardi, tuttavia cala la redditività, con gli analisti che sottolineano come il new business margin sia al 3,9% contro stime del 5,5%. Vendite su bancari e finanziari, anche se Citi ha alzato il prezzo obiettivo su Mps (-0,4%), Banco Bpm (-0,03%) e Bper (-0,5%). In calo dell'1,1% Stellantis, con Jefferies che ha limato il target price a 25 euro confermando il buy. Pesanti anche Moncler (-3,6%) e Recordati (-3%).
Saipem S.p.A. è una società specializzata in servizi d'ingegneria e di costruzione destinati all'industria petrolifera e del gas. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- servizi d'ingegneria, costruzione e installazione (94%): servizi offshore (condotte sottomarine, piattaforme petrolifere, ecc.) e onshore (condotte in ambienti ostili, unità per la produzione di idrocarburi, installazioni per trivellazioni, raffinerie, ecc.), e costruzione di unità produttive flottanti;
- prestazioni di trivellazione offshore (6%).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (4,4%), Europa (11,3%), Medio Oriente (29%), Africa subsahariana (26,5%), Estremo Oriente (11,6%), Americhe (8,8%), Comunità degli Stati Indipendenti (7%) e Nord Africa (1,4%).