MADRID, 7 marzo (Reuters) - Un consorzio ungherese, che include il fondo statale Corvinus, ha lanciato un'offerta pubblica di acquisto da 619 milioni di euro (677 milioni di dollari) per tutte le azioni del produttore di treni spagnolo Talgo, in un'operazione che dovrà affrontare un duro esame da parte del governo spagnolo.

Il consorzio Ganz-Mavag, che comprende anche il gruppo ferroviario Magyar Vagon, offre 5 euro per azione in contanti, ha dichiarato in una notifica all'autorità di regolamentazione del mercato azionario di Madrid giovedì.

Il governo spagnolo ha già dichiarato che studierà attentamente l'operazione, poiché considera Talgo un asset strategico.

"Si tratta di un'azienda che opera in un settore strategico che ha un ruolo fondamentale nella mobilità ferroviaria", ha dichiarato giovedì il ministro dell'Industria Jordi Hereu.

"Difenderemo sempre i progetti industriali strategici e i posti di lavoro", ha dichiarato.

Talgo aveva un valore di mercato di 525 milioni di euro alla chiusura di mercoledì.

L'azienda spagnola ha dichiarato in un comunicato che il suo consiglio di amministrazione aspetterà di vedere il prospetto dell'offerta e lo analizzerà in dettaglio, aggiungendo che il mantenimento dell'occupazione e della capacità industriale in Spagna, così come della sua sede centrale nel Paese, saranno tra le questioni che giocheranno un ruolo chiave nella sua revisione.

Il consorzio offerente si è impegnato nel dossier a soddisfare queste condizioni e a mantenere la sede, i posti di lavoro e le attività in Spagna. Se l'offerta sarà accolta, Talgo non chiederà il delisting.

"Il consiglio di amministrazione di Talgo ha confermato all'unanimità che l'offerta è amichevole e che il corrispettivo offerto è interessante per gli azionisti di Talgo, esprimendo un parere preliminare favorevole sul prezzo offerto, senza pregiudicare la relazione che il consiglio emetterà a tempo debito", ha dichiarato la società in un comunicato alla CNMV.

L'offerta ha il sostegno del principale azionista di Talgo, il fondo di private equity Trilantic, che detiene una partecipazione del 40% nella società, secondo la notifica.

Il produttore di treni è stato quotato in borsa nel maggio 2015 con una valutazione di 1,25 miliardi di euro.

(1 dollaro = 0,9147 euro)

(Servizio di Pietro Lombardi; redazione di Inti Landauro, David Latona e David Evans; redazione spagnola di Javi West Larrañaga)