L'indice azionario spagnolo Ibex-35 ha toccato giovedì il livello più alto dal febbraio 2020, poco prima dell'estensione dei confini della pandemia COVID-19, mentre il mercato specula sulla tempistica dei tagli dei tassi di interesse.

Dopo i recenti segnali che indicavano che la Fed potrebbe aver già raggiunto il picco di aumento dei costi di finanziamento, l'ottimismo si è leggermente sgonfiato mercoledì con la pubblicazione di dati macroeconomici che hanno mostrato una forza dell'economia superiore alle attese e che potrebbero quindi indicare che i tanto attesi tagli dei tassi sono ancora lontani.

In questo contesto, l'attenzione si concentrerà sugli indicatori macroeconomici provenienti dagli Stati Uniti, tra cui i prezzi delle importazioni, i dati settimanali sulla disoccupazione, l'indice di attività della Fed di Philadelphia (tutti alle 13:30) e la produzione e la capacità industriale (14:15).

Secondo Renta 4, questi dati mostreranno "se questo scenario (un atterraggio morbido per l'economia) è fattibile o, al contrario, se si prevede che l'economia statunitense rimanga resistente, rendendo difficile il controllo dell'inflazione e quindi ostacolando l'inizio dei tagli dei tassi di interesse".

I mercati seguiranno con attenzione anche i colloqui tra il presidente statunitense Joe Biden e il suo omologo cinese Xi Jinping, che hanno portato un certo ottimismo per gli accordi iniziali sulle questioni militari e sui patti per contenere la produzione di fentanyl, ma che sono stati offuscati dai commenti del leader statunitense che ha definito Xi un dittatore.

Questo contesto si è riflesso in un nuovo progresso del mercato azionario spagnolo, che potrebbe essere il quarto di fila. Alle 08:23 GMT di giovedì, il selettivo mercato azionario spagnolo Ibex-35 era in rialzo di 57,20 punti, lo 0,59%, a 9.697,90 punti, il livello più alto da metà febbraio 2020, superando a tratti la barriera psicologica dei 9.700 punti.

Nel frattempo, l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei è sceso dello 0,08%.

Nel settore bancario spagnolo, Santander è salito dell'1,04%, BBVA ha guadagnato lo 0,24%, Caixabank è avanzata dello 0,75%, Sabadell ha guadagnato l'1,38%, Bankinter ha guadagnato lo 0,06% e Unicaja Banco è salita dello 0,40%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,40%, Inditex è rimasta pressoché immobile, Iberdrola è salita dello 0,97%, Cellnex ha guadagnato lo 0,75% e la compagnia petrolifera Repsol è scesa dello 0,03%.

Al di fuori dell'Ibex, Talgo è salita del 5% dopo aver dichiarato di aver ricevuto indicazioni informali di interesse a lanciare un'offerta pubblica di acquisto da parte di un investitore ungherese non identificato. La notizia si è aggiunta alle speranze di una raffica di acquisizioni societarie, dopo l'annuncio di un'offerta pubblica di acquisto per Prosegur di mercoledì.

Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles ha registrato un ulteriore aumento, pari al 6,19%, dopo aver annunciato un aumento degli utili del 56% e aver dichiarato di essere sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi annuali.

(Informazioni di Tomás Cobos; a cura di Flora Gómez)