MILANO (MF-DJ)--Chiusura in calo per il Ftse Italia Growth: -2,69%.
Male Technoprobe (-14,96%) a causa del debole outlook sull'anno in corso annunciato ieri in occasione della pubblicazione dei conti del 2022.
L'azienda, attiva nel settore dei semiconduttori e della microelettronica, ha infatti sottolineato di prevedere "una
contrazione dei propri volumi nella prima metá del 2023 rispetto allo
stesso periodo dell'anno precedente; la ripresa dell'intera filiera dei
semiconduttori è attesa per la seconda metá del 2023, trainata da una
generale ripresa dei consumi e dalla conclusione dei citati processi di
de-stocking attualmente in corso. Pertanto, il Cda ha deliberato di
proporre all'assemblea, di riportare l'utile di esercizio a nuovo una
volta adeguate le riserve indisponibili. La scelta di non distribuire
dividendi è volta a supportare la strategia di crescita della societá".
Pesante anche O. Stellare (-4,81%) dopo il rally di ieri. In rosso pure Ulisse B. (-6,77%) e Fope (-5,68%). In progresso invece Digitouch (+3,.53%).
In discesa pure Agatos (-4,11%) dopo che il Cda ha deliberato l'emissione, con esclusione del diritto di opzione, di massimo 4.000.000 di nuove azioni ordinarie per un controvalore massimo di 2,052 mln euro.
L'emissione, spiegano dal gruppo, è stata deliberata a seguito delle trattative in corso, con alcuni investitori individuati secondo i criteri stabiliti nella delega, per dotare l'azienda di uno strumento di provvista, aggiuntivo rispetto al prestito obbligazionario convertibile sottoscritto da Macquarie Bank e Atlas Capital, idoneo a reperire in tempi brevi risorse a titolo di equity in modo da poter finanziare rapidamente il fabbisogno generato dal Piano Industriale 2022-26, anche alla luce dell'allungamento dei tempi di liquidazione dei crediti fiscali 'superbonus'. Il prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni ordinarie è pari a 0,513 euro.
fus
(END) Dow Jones Newswires
February 28, 2023 11:52 ET (16:52 GMT)