FRANCOFORTE (Reuters) - L'inflazione della zona euro scenderà il prossimo anno verso l'obiettivo della Banca centrale europea del 2% pertanto i banchieri centrali hanno concluso che saranno probabilmente nella posizione di tagliare i tassi di interesse in giugno.

E' quanto è emerso dalle minute della riunione di aprile quando la Bce ha lasciato i tassi invariati mettendo però in chiaro che la prossima mossa sarebbe stata un taglio del costo del denaro.

"E' plausibile che il consiglio sia nella posizione di iniziare il ciclo di taglio dei tassi al meeting di giugno qualora altre prove confermeranno le proiezioni sull'inflazione (rese note) a marzo", scrive la Bce nelle minute dell'ultimo meeting.

Dall'ultima riunione, i banchieri centrali hanno confermato nei loro interventi che il primo taglio il 6 giugno è pressoché scontato ma il percorso dei tassi dopo quell'intervento è tutt'altro che certo alla luce della volatilità dell'inflazione e dei possibili ritardi della Federal Reserve sul fronte del proprio ciclo di allentamento monetario.

(Versione italiana Sara Rossi, editing Stefano Bernabei)