SHANGHAI (Reuters) - La borsa di Shanghai ha chiuso in rialzo, aiutata dalla solidità del settore healthcare, con gli investitori che hanno accolto positivamente la nuova politica di Pechino di consentire fino a tre figli, dopo che i dati sulla natalità in Cina hanno mostrato un drastico calo.

L'indice blue-chip CSI300 è avanzato dello 0,2% a 5.341,68, mentre l'indice Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,3% a 3.624,71.

L'indice start-up ChiNext di Shenzhen è calato dello 0,3%, mentre l'indice STAR50 a Shanghai è avanzato dell'1,2%.

Il settore healthcare CSI300 ha guadagnato l'1,7%, stimolando tutto il mercato.

In rialzo le aziende legate alla natalità e alla fertilità, con gli investitori entusiasti della nuova politica di Pechino.

La Cina ha annunciato ieri che le coppie sposate potranno avere fino a tre figli. Pechino ha modificato la sua decennale politica del figlio unico nel 2016, sostituendola con un limite di due figli e cercando di evitare i rischi per l'economia legati a una popolazione in rapido invecchiamento.

Jiangsu Aoyang Health Industry, Shanghai Aiyingshi, Beingmate, Changchun High & New Technology Industries Group e Goldlock Holdings Guandong hanno guadagnato tra il 5,2% e il 10%.

Tuttavia gli analisti e gli investitori prevedono un impatto limitato dalla nuova politica sul mercato.

L'autorità dei mercati cinese ha sanzionato 15 società private di tutoring per 36,5 milioni di yuan complessivi, con accuse di falsa pubblicità e frodi sui prezzi, secondo quanto riportato dal quotidiano People's Daily, in un contesto di un giro di vite sul settore.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com, +48587696613)