MILANO (MF-DJ)--Una nuova ondata di lockdown per pandemia nelle principali città cinesi sta ostacolando le speranze di ripresa dei consumi, dimostrando quanto sia difficile per Pechino rianimare la crescita senza allentare le restrizioni sul Covid.

I dati ufficiali diffusi negli ultimi giorni hanno mostrato che la spesa dei consumatori è calata bruscamente durante i sette giorni di festa nazionale rispetto allo scorso anno, mentre il Pmi servizi Caixin è sceso sotto i 50 punti, in territorio di contrazione a settembre.

I viaggiatori in Cina hanno effettuato 422 milioni di viaggi durante la festa nazionale tra il 1* e il 7 ottobre, con un calo del 18% rispetto all'anno scorso e del 39% rispetto ai livelli pre-natalizi del 2019, ha dichiarato il Ministero della Cultura e del Turismo cinese.

I ricavi del turismo sono stati ancora più bassi, con un calo del 26% rispetto all'anno scorso, per un equivalente di circa 40 miliardi di dollari durante la festività, che di solito è una delle stagioni di viaggio più importanti dell'anno, secondo i dati ufficiali. La spesa turistica è stata meno della metà di quella del 2019.

Anche il botteghino dei cinema, un'altra misura dei consumi molto osservata, ha sofferto. Gli incassi dei film sono scesi del 66% durante la festa nazionale rispetto all'anno scorso, per un equivalente di circa 210 milioni di dollari, secondo la piattaforma di servizi di biglietteria online Maoyan Entertainment. Secondo Ocbc Bank, il risultato ha segnato il peggior incasso per una festività del National Day dal 2014.

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October 10, 2022 09:25 ET (13:25 GMT)