MILANO (Reuters) - Saipem intende raccogliere circa 750 milioni di euro dalla vendita parziale di attività nel settore delle perforazioni. 

Saipem, controllata da Eni e di Cassa Depositi e Prestiti, ha annunciato la vendita di attività per 1,5 miliardi di euro, al fine di rafforzare il proprio bilancio dopo il profit warning del gennaio 2022, che aveva fatto crollare le azioni del 30%.

L'anno scorso il gruppo ha centrato circa la metà del target, in parte grazie alla cessione delle attività di perforazione onshore.

"Riusciremo a garantire i restanti 750 milioni di euro", ha detto Puliti parlando in una conference call successiva ai risultati.

L'anno scorso l'azienda ha dovuto portare a termine un aumento di capitale da 2 miliardi di euro per tappare il buco di bilancio causato da un surplus di costi per diversi progetti eolici offshore.

Nella tarda serata di ieri, il gruppo ha fatto sapere di aver alzato le guidance sugli utili per il 2023 e per i prossimi anni, dopo aver superato gli obiettivi per il 2022, dato che il piano di ristrutturazione ha iniziato a dare i suoi frutti.

(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Francesca Piscioneri)