Rigel Pharmaceuticals, Inc. e l'University of Texas MD Anderson Cancer Center (MD Anderson) hanno annunciato una collaborazione strategica di sviluppo pluriennale per ampliare la valutazione di REZLIDHIA®? (olutasidenib) nella leucemia mieloide acuta (AML) e in altri tumori ematologici. L'alleanza riunisce l'esperienza di ricerca clinica di MD Anderson con la molecola mirata differenziata di Rigel.

Nell'ambito della collaborazione strategica, Rigel e MD Anderson valuteranno il potenziale di olutasidenib per il trattamento di pazienti di nuova diagnosi e recidivati o refrattari (R/R) con AML, sindromi mielodisplastiche ad alto rischio (MDS) e neoplasie mieloproliferative avanzate (MPN), in combinazione con altri agenti. La collaborazione sosterrà anche la valutazione di olutasidenib come monoterapia nelle MDS a basso rischio e come terapia di mantenimento nei pazienti dopo il trapianto di cellule staminali ematopoietiche. REZLIDHIA è un potente, selettivo inibitore orale a piccole molecole dell'IDH1 mutato (mIDH1)1, progettato per legarsi e inibire mIDH1 per ridurre i livelli di 2-idrossiglutarato e ripristinare la normale differenziazione cellulare delle cellule mieloidi.

RE ZLIDHIA è approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) per il trattamento di pazienti adulti con AML R/R con una mutazione isocitrato deidrogenasi-1 (IDH1) suscettibile, come rilevato da un test approvato dalla FDA. REZLIDHia e MD Anderson condurranno congiuntamente tutti gli sforzi di sviluppo clinico, che saranno supervisionati da un comitato direttivo congiunto. Rigel fornirà 15 milioni di dollari in pagamenti di milestone basati sul tempo e materiale di studio nel corso della collaborazione quinquennale.

Rigel manterrà tutti i diritti sui suoi programmi nell'ambito della collaborazione.