Le azioni asiatiche hanno recuperato alcune perdite e i rendimenti obbligazionari sono saliti grazie all'attenuarsi dei timori di un conflitto più ampio in Medio Oriente, con gli investitori che sono tornati a gravitare verso gli asset più rischiosi.
La Cina faciliterà le quotazioni a Hong Kong delle principali società cinesi e amplierà lo schema di investimento transfrontaliero Stock Connect, ha dichiarato venerdì la China Securities Regulatory Commission (CSRC).
Il collegamento di investimento tra la Cina continentale e Hong Kong sarà ampliato per includere i fondi di investimento immobiliare (REIT) e le azioni denominate in yuan quotate a Hong Kong. Inoltre, la soglia sarà abbassata per i fondi negoziati in borsa (ETF) nell'ambito dello Stock Connect.
L'Iran ha dichiarato venerdì di non avere alcun piano di ritorsione a seguito di un apparente attacco di droni israeliani all'interno dei suoi confini, che a sua volta ha seguito un attacco missilistico e di droni iraniano senza precedenti contro Israele, avvenuto giorni prima.
** Alla pausa di mezzogiorno, le azioni cinesi H quotate a Hong Kong sono salite dell'1,6% a 5.838,22, mentre l'indice Hang Seng è salito dell'1,7% a 16.506,66.
** L'indice Composite di Shanghai è sceso dello 0,47% a 3.050,89 punti.
** A Hong Kong, il sottoindice dell'indice Hang Seng che segue le azioni del settore energetico è sceso dell'1,8%, mentre il settore IT è salito del 3,6%. Il maggior guadagno dell'Hang Seng è stato quello di Sino Biopharmaceutical Ltd, in crescita del 7,26%.
** L'indice cinese delle blue-chip CSI300 è sceso dello 0,22%, con il sottoindice del settore finanziario in calo dello 0,51%, il settore dei beni di consumo in aumento dell'1,82%, l'indice immobiliare in calo dello 0,73% e il sottoindice sanitario in aumento dello 0,42%.
** L'indice Shenzhen, più piccolo, è sceso dello 0,2%, l'indice di start-up ChiNext Composite è sceso dello 0,2% e l'indice STAR50 di Shanghai, focalizzato sul settore tecnologico, è salito dello 0,4%.
** Nella regione, l'indice azionario MSCI Asia ex-Japan è salito dello 0,7%, mentre l'indice giapponese Nikkei è salito dello 0,3%.