L'Italia e la Francia hanno firmato lunedì una lettera d'intenti per la creazione di un polo industriale congiunto per la difesa terrestre che coinvolga aziende di entrambi i Paesi, secondo un comunicato del Ministero della Difesa italiano, con l'obiettivo di dare impulso all'industria europea della difesa.

L'annuncio è arrivato dopo un incontro nell'isola mediterranea della Corsica tra i ministri della Difesa Guido Crosetto e Sebastien Lecornu, che hanno anche discusso le situazioni in Medio Oriente e in Ucraina.

"È fondamentale riunire tutte le migliori tecnologie europee e creare hub sempre più forti, perché avremo bisogno di investimenti significativi per stare al passo con l'evoluzione tecnologica", ha dichiarato Crosetto.

La dichiarazione del suo ufficio ha detto che il programma mira a "rafforzare la cooperazione industriale e le capacità di difesa dell'Europa attraverso lo sviluppo congiunto di nuove piattaforme terrestri".

Il piano si aggiungerà ad altre iniziative di cooperazione che coinvolgono aziende francesi e italiane.

Il principale conglomerato italiano della difesa, Leonardo, ha già collaborato con la francese Thales attraverso due joint venture separate, la società di servizi satellitari Telespazio e il produttore spaziale Thales Alenia Space.

"L'alleanza strategica consentirà l'attuazione di programmi di collaborazione tra le nazioni europee attraverso il rafforzamento delle basi industriali e lo sviluppo della futura generazione di piattaforme", si legge nella dichiarazione italiana, che cita un carro armato di nuova generazione conosciuto come Main Ground Combat System (MGCS). (Servizio di Angelo Amante, redazione di Alvise Armellini e Toby Chopra)