Il più grande salone dell'auto della Cina si è aperto a Pechino con i nomi più importanti che hanno mostrato i loro ultimi veicoli elettrici (EV), sottolineando come il più grande mercato automobilistico del mondo sia già in uno stato d'animo completamente elettrico e non stia guardando indietro.

Ecco i punti salienti:

SOVRACCAPACITÀ E GEOPOLITICA

L'ultima cosa di cui la Cina ha bisogno è un numero maggiore di auto elettriche che affollano il mercato, facendo scendere i prezzi a scapito dei profitti. Ma se da un lato c'è un pericolo nella sovraccapacità cinese, dall'altro c'è anche un potere nell'ipercompetizione che ha scatenato.

L'esportazione di questa sovraccapacità, tuttavia, ha portato i produttori di EV all'attenzione delle autorità. XPeng ha detto che un'indagine europea sui veicoli elettrici di produzione cinese potrebbe spingerla a investire in impianti o fornitori all'estero, mentre incombe lo spettro di tariffe più alte.

Polestar Automotive si sta preparando a spostare dalla Cina al suo stabilimento statunitense la produzione di auto che intende vendere in Europa, ha dichiarato il suo CEO.

PARTENARIATI

I legami con le aziende locali sono stati a lungo il percorso delle case automobilistiche straniere in Cina, ma ora stanno diventando un mezzo per sopravvivere.

Mercedes-Benz ha dichiarato che continuerà a investire in legami con partner automobilistici cinesi, tra cui BAIC.

Toyota farà coppia con il gigante tecnologico Tencent, mentre Nissan farà squadra con Baidu, hanno detto le aziende, partnership transfrontaliere che evidenziano l'importanza dell'intelligenza artificiale per le case automobilistiche.

LUSSO

La battaglia per l'attenzione dei consumatori nel mercato cinese delle auto elettriche si sta combattendo su tocchi di 'lusso tecnologico' che gli acquirenti di auto in altri mercati non hanno mai visto.

BYD presenterà la prima berlina del suo marchio premium e ha svelato l'U7, il suo terzo modello extralusso con il marchio Yangwang, in quanto spinge verso l'alto il mercato per aumentare la redditività in un contesto di intensificazione della guerra dei prezzi.

NUOVI LANCIONI

Nissan e Mazda hanno presentato nuove auto su misura per i conducenti cinesi, segnalando una nuova spinta da parte delle case automobilistiche giapponesi per riguadagnare terreno nel più grande mercato automobilistico del mondo.

Nio ha fissato il prezzo di partenza della nuova versione della sua berlina ET7 a 428.000 yuan (59.063 dollari). Il produttore di smartphone Xiaomi ha dichiarato di aver bloccato 75.723 ordini per la sua berlina elettrica sportiva SU7 e punta a consegnare oltre 10.000 unità a giugno.

TECNOLOGIA

I sistemi avanzati di assistenza alla guida progettati a livello nazionale, simili al Full Self-Driving (FSD) di Tesla, sono stati commercializzati da diverse case automobilistiche come punti chiave di vendita.

BYD ha dichiarato che lancerà il SUV Song L con il sistema di guida intelligente sviluppato in proprio a giugno.

GAC ha dichiarato che utilizzerà il sistema di guida intelligente Qiankun di Huawei sui modelli di punta del sub-brand Trumpchi, il cui primo lancio è previsto per gennaio 2025.

Il produttore di batterie CATL ha presentato una batteria al litio ferro fosfato (LFP) con un'autonomia di guida di oltre 1.000 chilometri (621 miglia) con una singola carica.

DAGLI SMARTPHONE ALLE SMARTCAR

A rubare le luci della ribalta alle case automobilistiche tradizionali e alle startup EV è stato il nuovo arrivato del settore Xiaomi, che ha tenuto uno dei primi eventi stampa.

L'amministratore delegato Lei Jun ha dichiarato che gli ordini bloccati per la sua berlina sportiva SU7 hanno raggiunto le 75.723 unità e che tra gli acquirenti ci sono anche proprietari di auto del calibro di BMW e Audi. (1 dollaro = 7,2464 yuan cinesi renminbi)