(Alliance News) - Il Mib è in rialzo oltre quota 33.800 punti venerdì, in linea con le altre piazze europee, mentre l'attenzione degli investitori si è spostata sull'attesissimo rapporto sui posti di lavoro negli USA di aprile, accompagnato da un diversi report trimestrali societari.
La Federal Reserve ha attenuato i timori di un altro rialzo dei tassi di interesse, facendo intendere che, seppure senza una tempistica certa, la prossima mossa sul costo del denaro sarà ribassista. Proprio dagli States sono attesi importanti report sul mercato del lavoro che potrebbero fornire nuovi indizi sulle prossimo mosse - o non mosse - da parte di Eccles Building.
Sul fronte interno, a marzo il tasso di disoccupazione mensile si è attestato al 7,2%, dal 7,4% del mese di febbraio, secondo quanto riportato dall'Istat venerdì. Il dato è al di sotto delle stime che prevdevano un dato del 7,5%.
Così, il FTSE Mib sta marcando un attivo dello 0,4% a 33.866,64.
In Europa, il CAC 40 di Parigi sta avanzando dello 0,6%, mentre il FTSE 100 di Londra segna un rialzo dello 0,4% così come il DAX 40 di Francoforte.
Fra i listini minori, il Mid-Cap sta avanzando dello 0,4% a 47.441,00, lo Small-Cap segna un più 0,5% a 29.044,03, mentre l'Italia Growth avanza con lo 0,2% a 8.243,34.
Sul Mib, spinta su Brunello Cucinelli, che avanza del 2,1%, rialzando la testa dopo tre sedute da ribassista e confermandosi come best performer sin dal suono della campanella.
Quartieri alti anche per STMicroelectronics, che si porta su del 2,0% invertendo la rotta dopo un mini-tren ribassista durato quattro sedute.
Forza anche su Telecom Italia, che segna un più 1,9%, virando al rialzo dopo due sessioni con candela ribassista.
Fra i pochi ribassiti si menziona Iveco, che sta cedendo il 2,9%, alla sua terza sessione in saldo passivo.
Va sotto anche Banca Monte dei Paschi, che segna un meno 1,2%, dopo due sedute in cui ha raccolto oltre il 6%.
Sul segmento cadetto, Digital Value fa un passo avanti del 2,9% a EUR60,90 per azione, alla sua quinta seduta da rialzista e posizionandosi come migliore del listino.
Buoni acquisti anche su Juventus FC, che segna un più 2,8%, in scia all'attivo della vigilia chiusa con un più 2,4%.
Ariston Holding si porta avanti dell'1,8%, in attesa dei risultati in arrivo per martedì.
Buona seduta anche per Piaggio, con la company della Vespa che si prezza rialzista dello 0,5%, in scia al saldo attivo della vigilia chiusa con un più 0,4%.
Fra la minoranza dei ribassisti, Comer Industries si riprezza dello 0,6%, in direzione per la terza seduta di fila da concludere in saldo passivo.
Sullo Small-Cap, It way avanza del 5,4%, portando l'attivo su base settimanale oltre il 15%.
Seri Industrial avanza del 9,1%, al rimbalzo dopo due pesanti sessioni ribassiste. Martedì ha comunicato che nel corso del primo trimestre 2024 ha registrato ricavi pari ad EUR43,4 milioni con una lieve riduzione di EUR237.000 rispetto al precedente periodo di riferimento.
Fidia cede invece l'8,0%, all'indomani del verde pari all'1,1%. Il titolo - che non stacca il dividendo dal 2017 - dall'inzio dell'anno sta cedendo oltre il 48%.
Fra le PMI, Alfonsino avanza del 5,3% e in scia all'attivo in doppia cifra con cui ha concluso la vigilia.
E-Globe sale invece del 2,6%. La società venerdì ha fatto sapere di aver sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 100% della società spagnola Bayona Petit Tradex Consulting, attiva nel settore della climatizzazione e proprietaria del marchio www.climamarket.eu.
L'accordo vincolante prevede l'acquisto da parte di E-Globe del 100% del capitale sociale di Bayona - ceduto per il 98,80% dal socio Enrique Martinez Bayona e per l'1,20% dal socio Xenia Pages Petit - a un prezzo di EUR3 milioni, parzialmente finanziato tramite il ricorso al canale bancario e per la restante parte con capitale proprio.
Nelle retrovie si vede Alfio Bardolla, che porta il prezzo in area EUR2,80 con contrazione oltre il 10% prima di andare in asta di volatilità.
Askolla EVA indietreggia invece del 5,1%, oggetto di profit taking dopo tre sedute di forti rialzi dopo il cambio ai vertici. Martedì la company ha infatti comunicato di avere nominato Luca Bolcati nuovo amministratore delegato della società con effetto immediato. Il consiglio di amministrazione ha inoltre nominato Luca Bolcati quale Investor Relator della società.
A New York, nella notte europea, il Dow Jones ha chiuso su dello 0,9%, l'S&P è avanzato dello 0,9% e il Nasdaq è avanzato dell'1,5%.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0732 da USD1,0698 di giovedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2546 da USD1,2500 di giovedì sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD83,92 al barile da USD83,12 al barile di giovedì sera e l'oro scambia a USD2.301,11 l'oncia da USD2.304,56 l'oncia di giovedì sera.
Il calendario macroeconomico di venerdì prevede, dagli USA, alle 1430 CEST, la retribuzione oraria, le buste paga del manifatturiero e il tasso di disoccupazione.
Alle 1545 CEST usciranno gli indici S&P Global PMI Composito e dei Servizi degli USA e l'indice ISM non manifatturiero alle 1600 CEST.
Di Maurizio Carta, Alliance News reporter
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