MILANO (MF-DJ)--La Bce segnala una mancanza di diversificazione nelle fonti di finanziamento bancario e carenze nei piani di finanziamento delle banche stesse.

Le banche che segnalano un'elevata concentrazione di fonti di finanziamento, in particolare quelle meno stabili, dovrebbero diversificare la propria struttura di finanziamento sviluppando ed eseguendo piani di finanziamento pluriennali solidi e credibili, tenendo conto delle sfide derivanti dalle mutevoli condizioni di finanziamento.

Durante la prima metà del 2022, in media, gli enti vigilati hanno riportato buoni rapporti di copertura della liquidità (Lcr) e rapporti netti di finanziamento stabile (Nsfr), che è un chiaro segnale di resilienza alla materializzazione di potenziali shock di liquidità e finanziamento. Tuttavia, la mancanza di diversificazione dei finanziamenti rende alcuni istituti più vulnerabili alle perturbazioni del mercato. Le misure eccezionali di politica monetaria introdotte all'inizio della pandemia hanno indotto alcune banche, in particolare, ad aumentare la provvista presso la banca centrale (ad esempio attraverso la terza serie di operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo termine, TLTRO III) e di conseguenza a ridurre la quota di finanziamenti basati sul mercato finanziamento (ad esempio tramite commercial paper e obbligazioni garantite). I rimborsi attesi, a scadenza o al rimborso anticipato, richiederà alle banche di diversificare ulteriormente le proprie fonti di finanziamento e di sostituire parte del loro finanziamento presso la banca centrale con alternative più costose e possibilmente a breve termine, il che metterà sotto pressione i loro coefficienti prudenziali e la loro redditività, in particolare in un contesto di crescenti rischi economici e politica monetaria progressista serraggio. I rischi derivanti dall'elevata dipendenza delle banche dal finanziamento Tltro III e dalle relative strategie di uscita richiedono un controllo di vigilanza continuo, come evidenziato da alcuni GVC nello Srep di quest'anno. In questo contesto, agli enti vigilati sarà chiesto di sviluppare, eseguire e adeguare, se necessario, un piano di liquidità e finanziamento solido e affidabile, che comprenda le strategie di uscita e l'attenuazione dei rischi di rollover e delle concentrazioni nelle strutture di finanziamento.

Tra le principali attività del programma di lavoro sulle priorità di vigilanza c'è una revisione mirata delle strategie di uscita da Tltro III per banche selezionate che dipendono sostanzialmente da questa fonte di finanziamento e sono più vulnerabili agli aumenti dei costi di finanziamento sul mercato. Questa revisione mirata sarà integrata da un'analisi più ampia della liquidità delle banche e dei piani di finanziamento volta a identificare le pratiche deboli e gli istituti più vulnerabili, compresi gli OSI mirati ove opportuno. Gvc per dare seguito ai risultati di questi esercizi e informarsi sullo sviluppo e l'esecuzione di validi piani d'azione correttivi, anche tramite OSI mirate.

cce

MF-DJ NEWS

1211:54 dic 2022


(END) Dow Jones Newswires

December 12, 2022 05:56 ET (10:56 GMT)