(Alliance News) - SAES Getters Spa ha fatto sapere lunedì di aver chiuso il terzo trimestre con una perdita di EUR12,9 milioni da un utile di EUR3,8 milioni nel corrispondente periodo del 2022. La riduzione, precisa la società in una nota, "è esclusivamente attribuibile" ad oneri accessori di EUR19,8 milioni correlati alla cessione del business del Nitinol, al netto dei quali il risultato netto sarebbe stato positivo per EUR6,9 milioni. Il 2 ottobre, infatti, è stata finalizzata l'operazione di cessione alla società statunitense Resonetics, LLC del business del Nitinol e, in particolare, delle società controllate statunitensi Memry Corporation e SAES Smart Materials, Inc.

I ricavi consolidati del terzo trimestre sono stati pari a EUR33,8 milioni, rispetto a EUR33,8 milioni di nel corrispondente trimestre del 2022. Il calo è esclusivamente imputabile all'effetto negativo dei cambi mentre i ricavi sono cresciuti organicamente dell'1,7% ovvero di EUR600.000, fa sapere la società.

Il risultato operativo consolidato del terzo trimestre è negativo per EUR2,5 milioni, da un dato sempre negativo per EUR900.000 corrispondente allo stesso periodo periodo dell'anno precedente: la riduzione riflette il calo dell'utile industriale lordo, passato a EUR12,2 milioni di da EUR13,4 milioni del terzo trimestre 2022.

Le spese operative, spiega la società, sono state in linea con quelle nel corrispondente periodo dell'anno precedente, ma si segnala che nel terzo trimestre comprendevano costi non ricorrenti pari a EUR1,9 milioni per la liquidazione agli eredi di un dipendente strategico della capogruppo.

L'Ebitda è stato pari a EUR100.000 da EUR1,7 milioni nel terzo trimestre 2022 e riflette il calo dell'utile industriale lordo e del risultato operativo.

La riduzione è concentrata nelle Divisioni Packaging e High Vacuum, a cui si aggiunge l'aumento delle spese operative corporate, ovvero incremento nel costo del lavoro, maggiori costi per compensi agli amministratori esecutivi, maggiori consulenze per progetti corporate e più alte spese di marketing della capogruppo correlate al progetto B!POD.

La Posizione finanziaria netta consolidata al 30 settembre è negativa per EUR20,8 milioni da un valore positivo di EUR64,3 milioni al 31 dicembre 2022. Tale importo "non comprende gli asset finanziari netti di EUR20,5 milioni relativi alle due società USA oggetto di futura cessione, che sono stati riclassificati fra le attività (passività) destinate alla vendita. Al lordo di tale importo,

la PFN sarebbe stata pari a meno EUR300.000, in calo rispetto al valore positivo di EUR50,9 milioni al 30 giugno 2023.

Nei primi nove mesi dell'anno, la società ha realizzato ricavi per EUR91,1 milioni, in calo da EUR96,6 milioni dello stesso periodo del 2022.

L'utile industriale lordo consolidato è stato pari a EUR37,2 milioni nei primi nove mesi, rispetto a EUR40,3 milioni nel corrispondente periodo del 2022, mentre il margine industriale lordo è passato dal 41,7% al 40,8%.

L'Ebitda consolidato è stato negativo per EUR800.000 da un valore positivo di EUR4,7 milioni dello stesso periodo del 2022.

I primi nove mesi si sono chiusi con una perdita operativa consolidata pari a EUR8,5 milioni da una perdita di EUR2,2 milioni nel corrispondente periodo dell'anno precedente.

Nei prossimi trimestri, precisa la società, "ci aspettiamo che si consolidino ulteriormente la crescita delle vendite e quella dei risultati, che beneficeranno inoltre degli effetti della fortissima posizione finanziaria".

"Fortissima soddisfazione per l'avvenuta cessione del business Nitinol e la connessa enorme creazione di valore. La posizione finanziaria di estrema solidità, così generata, permetterà al gruppo di avviare e sostenere un nuovo ciclo di crescita sia organica, sia inorganica nell'arco dei prossimi anni – ha dichiarato Massimo della Porta, presidente di SAES Getters – Siamo anche soddisfatti del miglioramento dei risultati consolidati, sebbene influenzati negativamente, da un lato, dalle minori vendite della prima parte dell'anno e, dall'altro, dall'incremento di alcuni costi operativi, necessario ad assicurare la crescita futura, sostenuta dall'attività di ricerca e sviluppo. Nei prossimi trimestri ci aspettiamo che la crescita delle vendite si consolidi ulteriormente, così come i risultati, che beneficeranno inoltre degli effetti della fortissima posizione finanziaria".

Il titolo di SAES Getters scambia in rosso dello 0,2% a EUR33,50 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.