MILANO (MF-DJ)--Dopo Invitalia, ipotesi continuità anche per la controllata Mediocredito Centrale. Mentre l'assemblea in prima convocazione dell'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti ha eletto ieri pomeriggio il nuovo board con i due consiglieri indicati dal ministero dello Sviluppo e dal Tesoro, Rocco Sabelli nel ruolo di presidente e Bernardo Mattarella come amministratore delegato, si apre a cascata la questione della successione in Mediocredito.

Il gruppo è stato gestito sino ad ora dal nipote del presidente della Repubblica appena «promosso» alla guida di Invitalia a monte della catena societaria. La nomina dev'essere ancora messa sul tavolo dell'azionista Mef da parte di Mattarella, passaggio che avverrà nelle prossime due settimane, ma secondo quanto rivelano a MF-Milano Finanza alcune fonti vicine al dossier il nuovo ceo di Invitalia sta valutando di portare avanti la continuità interna anche nell'istituto di credito per le imprese che ha fra i propri obiettivi anche la mission di creare la grande banca del Mezzogiorno, attorno alla controllata (con il 97% del capitale) Popolare di Bari.

red/lab

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0508:04 lug 2022


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July 05, 2022 02:05 ET (06:05 GMT)