Linedata è salita in borsa lunedì, con analisti e gestori che hanno nuovamente sollevato la possibilità di un delisting dello sviluppatore di software finanziari. Il prezzo delle azioni è attualmente in rialzo di oltre il 7%, rendendolo uno dei maggiori rialzisti del mercato parigino, mentre l'indice CAC Mid & Small è in calo dello 0,7% allo stesso tempo.



In una nota pubblicata questa mattina, Antoine Curchod, gestore di La Française AM, sottolinea che la società di software specializzata nella gestione patrimoniale, nell'amministrazione di fondi e nelle assicurazioni potrebbe essere un potenziale candidato al delisting dal mercato azionario. 'L'azienda ha effettuato un'offerta pubblica di acquisto alla fine dello scorso anno', sottolinea, precisando che la joint venture formata dal CEO e da Amanaat detiene il 74,95% del capitale e l'83,17% dei diritti di voto.





Il gestore aggiunge che Linedata ha un profilo piuttosto difensivo nell'attuale contesto, grazie ai suoi ricavi ricorrenti, nonché una valutazione ragionevole con un P/E a 12 mesi di 10,2x. Questi commenti appaiono in una nota di Eurolandia dedicata a Linedata e intitolata 'Pepita della settimana'. Ogni lunedì, nella sua newsletter, l'agente di cambio con sede a Parigi mette in evidenza una piccola o media impresa della Borsa di Parigi preferita dai gestori sell-side.





Sostenuto dalle speculazioni su un possibile delisting, il prezzo delle azioni di Linedata è salito di oltre il 30% negli ultimi 12 mesi. Giovedì scorso, il titolo ha guadagnato oltre il 2% dopo la presentazione dei risultati semestrali, in cui l'azienda ha confermato il suo obiettivo di crescita organica e di miglioramento della redditività nella seconda metà dell'anno. Copyright (c) 2023 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.