Questo elenco di società raccoglie azioni che rispettano criteri ambientali, sociali e di governance sulla base delle valutazioni Refinitiv. Tali criteri, rappresentati dalla sigla ESG, costituiscono i tre pilastri dell'analisi extra finanziaria. Vengono selezionate le società con dimensioni e liquidità sufficienti, con fondamentali minimi solidi e che rispondono a dei criteri ESG. I punteggi ESG di Refinitiv nascono per misurare in maniera trasparente e obiettiva la performance, l'impegno e l'efficacia ESG di un'azienda su 500 titoli raggruppati in 10 tematiche principali (emissioni, innovazione ambientale, uso delle risorse, impegno sociale, diritti umani, responsabilità dei prodotti, risorse umane, strategia CSR, management e azionisti) sulla base di dati pubblicati. Il criterio ambientale tiene conto dell'engagement e dell'efficacia di un'azienda nel ridurre le emissioni nell'ambiente durante il processo operativo e di produzione, il carico e i costi ambientali per i clienti e l'uso di materiali, energia o acqua; infine di trovare soluzioni eco-efficaci migliorando la gestione della catena logistica. Il criterio sociale valuta l'engagement dell'azienda come buona cittadina, nella tutela della salute pubblica e nel rispetto dell'etica imprenditoriale e dei diritti umani, la sua capacità nel produrre beni e servizi di qualità che includano la sicurezza del cliente e la confidenzialità dei dati, nonché l'engagement aziendale per il rispetto della diversità e la soddisfazione dei propri lavoratori. Il criterio di governance verifica le pratiche aziendali nel comunicare la propria strategia CSR, l'engagement del management verso le buone pratiche in materia di governance e pari opportunità per gli azionisti. Questi criteri vengono successivamente ponderati in una valutazione calcolata sulla base di 23 temi di controversie ESG. Se nel corso dell'anno avviene uno scandalo, l'azienda implicata è penalizzata sul suo punteggio ESG finale. Se vi sono nuovi sviluppi legati all'evento negativo, l'impatto di quest'ultimo è ancora visibile nell'anno successivo. Alcuni esempi sono i procedimenti giudiziari, le cause legislative in corso o le multe. Tutti gli elementi mediatici vengono raccolti man mano che la controversia prosegue. Il punteggio tiene anche conto del bias legato alla capitalizzazione di mercato di cui soffrono le aziende a grande capitalizzazione, poiché attirano maggiormente l'attenzione dei media rispetto a quelle con bassa capitalizzazione. Diversi elenchi vengono proposti in base alle zone geografiche. L'elenco mondiale include aziende quotate sulle principali piazze finanziarie a livello globale. Gli altri elenchi sono regionali: Nord America (Canada, Stati Uniti), Europa, Asia (Giappone, Australia, Singapore, Hong Kong), Paesi emergenti, Regno Unito, Francia, Germania, Svizzera, Paesi Bassi e Italia.