PARMA (MF-DJ)--Negli ultimi due anni la crescita dei mercati azionari europei e di quello italiano è stata "ottima", ma "rimane un evidente sottodimensionamento in relazione al mercato americano. Sui listini azionari europei, i volumi annuali di emissioni da parte di società non finanziarie sono più che raddoppiati a partire da inizio 2020, rispetto alla media dei tre anni precedenti. In Italia, nell'ultimo anno il numero totale di società listate è salito a circa 500, il più elevato da sempre, grazie soprattutto all'incremento di quotazioni su Euronext Growth Milan (il vecchio AIM Italia) che tra l'altro, ha registrato performance nettamente superiori a quelle del mercato principale".
Lo ha affermato il presidente dell'Assiom Forex, Massimo Mocio, puntualizzando che "l'incidenza della capitalizzazione della borsa italiana rapportata al PIL, pari a circa il 40%, è ritornata ai livelli precedenti la grande crisi finanziaria. Permangono tuttavia ampie potenzialità inespresse, soprattutto se rapportiamo questo valore ad una media Europea prossima all'80%".
"Anche Assiom Forex, la nostra Associazione, tradizionalmente più focalizzata sui mercati obbligazionari e dei cambi, è chiamata a contribuire a questa evoluzione, potenziando la propria attenzione sui temi legati ai mercati dei capitali, in particolare a quello azionario, ed agli asset reali. A tal fine prevediamo iniziative di formazione, a beneficio non solo degli operatori di mercato ma della più estesa comunità degli investitori", ha concluso Mocio.
alb
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February 12, 2022 05:36 ET (10:36 GMT)
