A oggi, la protezione del nostro formidabile ecosistema è una questione da non prendere sotto gamba. Bisogna tuttavia fare attenzione alle apparenze: il cosiddetto "greenwashing" è spesso utilizzato per denunciare le azioni di grandi aziende inquinanti che cercano di pulire la propria immagine con investimenti verdi. In questo elenco abbiamo raccolto i principali attori della trasformazione della biomassa. La biomassa corrisponde all’insieme di materie organiche, vegetali, batteriche o animali, solide o liquide, che possono trasformarsi in calore. Data la loro accessibilità, queste risorse sono state sfruttate dall’uomo molto prima dei loro cugini idrocarburi. La biomassa può essere anche formata da residui forestali e agricoli, così come da rifiuti domestici e industriali.

Oggi la biomassa costituisce più del 10% dell’energia consumata nel mondo. La trasformazione di questa materia avviene attraverso digestori o impianti di biogas. A partire dalla biomassa è possibile fare molte cose: biobenzine (fermentazione dei glucidi), biodiesel (oli di piante oleaginose e grassi animali), etanolo o ancora biogas (sempre tramite il processo chimico della fermentazione). Si tratta di un mercato relativamente equo dal punto di vista della ripartizione delle risorse; tuttavia solo pochi Paesi hanno industrializzato questi processi di trasformazione. La produzione dell’elettricità a partire dalla biomassa continua ad aumentare con una forte crescita e notevoli prospettive. Oggi il 2% dell’elettricità mondiale proviene dalla biomassa, ovvero il doppio rispetto a dieci anni fa. In questo elenco tematico sono dunque presentate aziende che valorizzano i rifiuti trasformandoli in liquido o gas utilizzabili per molteplici attività. Con aggiornamenti regolari, questo elenco individua i principali attori del settore della biomassa.