di Luca Carrello

MILANO (MF-NW)--L'Argentina va al ballottaggio.

Il 19 novembre, si legge su milanofinanza.it, si sfideranno il peronista Sergio Massa, l'attuale ministro dell'Economia che ha ricevuto il 36,7% dei voti, e l'outsider anarco-capitalista Javier Milei, economista ultra-liberale, arrivato secondo con il 30% delle preferenze. Per l'ultimo atto delle elezioni presidenziali, quindi, il Paese sudamericano dovrà scegliere tra il candidato della sinistra peronista, alla guida della coalizione di governo Unione por la Patria, e lo sfidante di La Libertà Avanza (estrema destra), favorito alla vigilia.

Nulla da fare invece per Patricia Bullrich, la candidata della coalizione di centrodestra Insieme per il Cambiamento, che ha ottenuto il 23,83% dei voti nella tornata elettorale con l'affluenza più bassa dal ritorno alla democrazia: il 74%. Adesso la sfida si concentrerà sui temi economici, visto anche il curriculum dei due sfidanti. L'Argentina, del resto, si trova ad affrontare un difficile contesto socioeconomico: a settembre l'inflazione su base annua è salita al 138,3%, mentre il livello di povertà è al 40,1% e il divario del tasso di cambio è oltre il 200%.

https://www.milanofinanza.it/news/elezioni-in-argentina-si-va-al-ballottaggio-il-19-novembre-il-peronista-sergio-massa-sfidera-l-anarco-202310231119503066

red/alb


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October 23, 2023 05:36 ET (09:36 GMT)