L'utile netto attribuibile agli azionisti ordinari è sceso a 4,44 miliardi di dollari, o 51 centesimi per azione, nel terzo trimestre terminato il 30 settembre, da 5,27 miliardi di dollari, ovvero 56 centesimi per azione, di un anno prima.

Gli analisti si aspettavano un utile di 49 centesimi per azione, secondo i dati Ibes di Refinitiv. Non appare immediatamente chiaro se le stime siano confrontabili.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Milano Cristina Carlevaro)