MILANO (MF-DJ)--La ripresa dell'economia prosegue nell'area dell'euro. La crescita è in via di moderazione, ma nel corso di quest'anno dovrebbe tornare a segnare un vigoroso recupero.

Lo afferma la Bce nel suo bollettino economico, puntualizzando che, secondo le previsioni, il perdurare della ripresa economica sarà determinato da una vigorosa domanda interna. Il mercato del lavoro sta registrando miglioramenti, con l'aumento del numero di occupati e la diminuzione dei beneficiari delle misure di integrazione salariale. Ciò sorregge la prospettiva di un incremento dei redditi e dei consumi delle famiglie. Questi ultimi saranno sospinti anche dai risparmi accumulati durante la pandemia.

Nell'ultimo trimestre dello scorso anno l'attività economica ha moderato il suo passo ed è probabile che tale crescita più lenta prosegua nella parte iniziale dell'anno corrente. Al momento ci si attende che il prodotto superi il livello precedente la pandemia nel primo trimestre del 2022.

Per far fronte all'attuale ondata della pandemia, alcuni paesi dell'area dell'euro hanno reintrodotto misure di contenimento più stringenti. Ciò potrebbe ritardare la ripresa, soprattutto nei settori dei viaggi, del turismo, della ricettività e dell'intrattenimento.

La pandemia pesa sulla fiducia dei consumatori e delle imprese e la diffusione di nuove varianti del virus accentua l'incertezza. In aggiunta, il rialzo dei costi dell'energia incide negativamente sui consumi. Le carenze di attrezzature, materiali e manodopera in alcuni comparti frenano la produzione dei beni manufatti, causando ritardi nelle costruzioni e rallentando la ripresa in alcuni segmenti del settore dei servizi. Tali strozzature permarranno per qualche tempo, ma dovrebbero attenuarsi nel corso del 2022.

Le proiezioni macroeconomiche formulate dagli esperti dell'Eurosistema a dicembre prevedono una crescita annua del PIL in termini reali pari al 5,1% nel 2021, al 4,2% nel 2022, al 2,9% nel 2023 e all'1,6% nel 2024. Rispetto all'esercizio di settembre, le prospettive sono state riviste al ribasso per il 2022 e al rialzo per il 2023.

alb

(END) Dow Jones Newswires

January 13, 2022 04:11 ET (09:11 GMT)