L'indice blue-chip CSI300 chiude in rialzo dello 0,6% a 4.544,70 punti, mentre l'indice Shanghai Composite avanza dello 0,1% a 3.214,13 punti.

Su base settimanale, lo Shanghai Composite cede il 5%, il peggior calo dalla settimana del 28 febbraio, mentre il CSI300 perde il 4,4%, ai minimi da marzo.

"Il ritmo delle misure espansive sarà più lento, mentre le autorità osservano la performance dei mercati finanziari e del lavoro e come agire di conseguenza", ha detto Zhaopeng Xing di ANZ a Shanghai.

Tuttavia, analisti e gestori affermano che il calo non implica la fine del rally e potrebbe offrire buone opportunità per acquisti a basso costo.

I recenti deflussi attraverso lo Stock Connect hanno minato rapidamente il sentiment, mentre il debutto di SMIC a Shanghai ha innescato diffuse prese di profitto nel settore tech, si legge in nota degli analisti di Bohai Securities.

In una sessione da record in termini di lettera, gli investitori stranieri martedì hanno venduto azioni di categoria A per un valore netto di 17,4 miliardi di yuan attraverso lo Stock Connect, che lega Hong Kong alla Cina continentale. Le vendite nette nelle tre sessioni da martedì a giovedì ammontano a 27 miliardi di yuan, invertendo una solida serie positiva vista nelle ultime settimane e negli ultimi mesi.

L'indice Hang Seng di Hong Kong chiude in rialzo dello 0,5%.

(Tradotto da Redazione Danzica, in Redazione a Roma/Milano XXX, enrico.sciacovelli@thomsonreuters.com,+4858775278)