"Le informazioni che sono arrivate negli ultimi mesi indicavano la necessità di arrivare alla neutralità molto più velocemente", ha detto Bostic, notando che l'attuale tasso sui fondi federali, fissato in un intervallo compreso tra l'1,5% e l'1,75%, a suo avviso è ancora "accomodante" e incoraggia l'attività economica. Dopo l'aumento previsto per la riunione di luglio, "dovremo vedere come si evolve l'economia... Non sto dando troppo peso alle probabilità di ciò che faremo" nelle riunioni successive alla prossima.