ROMA (MF-DJ)--A marzo i consumi petroliferi di marzo sono aumentati di circa il 21% (706.000 tonnellate in più) rispetto allo stesso mese del 2020 soprattutto perché il confronto è verso il mese di marzo dello scorso anno che è stato il primo mese del 2020 in cui si sono dispiegati gli effetti del primo lockdown.

Lo rende noto Unem, spiegando che rispetto a marzo 2019 i volumi di marzo 2021 risultano infatti essere ancora inferiori di oltre il 14% (pari a 200.000 tonnellate) tenuto conto che corso della prima settimana, le zone rosse sono state estese in molti grandi Comuni e soppresse le zone gialla, già dal 15 marzo: se a inizio mese le zone rosse rappresentavano attorno all'8% dei carburanti erogati nel 2019 sul territorio nazionale, nell'ultima settimana hanno sfiorato l'82%.

Benzina e gasolio insieme fanno segnare un +49% circa, dato anch'esso influenzato dal confronto con un marzo 2020 molto negativo. Ancora una flessione il carburante per aerei (-18,3%) che rispetto al marzo 2019 è infatti ancora sotto del 73%.

Per il mese di aprile si stima un possibile recupero di oltre 1 milione di tonnellate rispetto alle oltre 2 perse nell'aprile 2020.

liv

(END) Dow Jones Newswires

April 20, 2021 10:02 ET (14:02 GMT)