MILANO (MF-DJ)--L'Europa continua a lottare per contenere un'ondata di casi di coronavirus mentre i suoi sforzi di vaccinazione sono rallentati a causa dei ritardi nella produzione e consegna dei vaccini. Alcune Nazioni, tra cui Italia, Germania e Regno Unito, sono riuscite a ridurre il numero di infezioni e ricoveri nelle ultime settimane, mentre altre tra cui Spagna, Portogallo e Francia hanno registrato aumenti giornalieri dei nuovi casi.

A un anno dal giorno in cui è stato diagnosticato il primo caso di coronavirus in Germania, i nuovi casi nel Paese continuano a diminuire. Sono state registrate ieri 13.198 nuove infezioni, secondo l'Istituto Robert Koch per le malattie infettive, rispetto alle 15.974 di una settimana prima.

Le nuove regole che obbligano la maggior parte delle aziende a consentire ai dipendenti di lavorare da casa entrano in vigore nella maggior parte del Paese oggi. Le rigide misure imposte in Germania, con la maggior parte dei negozi e tutte le scuole chiuse, dureranno fino al 14 febbraio.

Il Governo sta valutando di estendere le restrizioni fino a marzo a causa dei timori connessi a una variante più infettiva del virus che è comparsa per la prima volta nel Regno Unito, ed è stata rilevata in diverse regioni del Paese, tra cui a Monaco, la capitale della Baviera, e in un focolaio ospedaliero a Berlino la scorsa settimana.

Il numero di casi continua a diminuire anche nel Regno Unito - di oltre il 26% in una settimana - ma i decessi rimangono alti e il Paese ha superato i 100.000 decessi per il Covid-19 ieri. Lunedì circa 6,8 milioni di persone avevano ricevuto almeno una dose del vaccino.

Oggi il Governo annuncerà nuove restrizioni sui viaggi che chiederanno alle persone provenienti da Paesi ritenuti ad alto rischio di stare in quarantena in un hotel apposito una volta entrati nel Paese.

L'Irlanda, dove la variante più contagiosa del virus è ora diffusa, ha detto ieri che estenderà il suo rigido lockdown - che prevede scuole, ristoranti, bar e negozi non essenziali chiusi - fino al 5 marzo. Il Paese ha visto un forte picco delle infezioni all'inizio gennaio ma da allora i numeri sono scesi rapidamente.

Il Belgio ha assistito a una lenta ma costante diminuzione del numero di casi e decessi dall'inizio di novembre ma sta mostrando segni di una possibile inversione. I ricoveri ospedalieri, il tasso di positività ai test del coronavirus e i morti sono aumentati leggermente negli ultimi sette giorni. Il numero totale di pazienti negli ospedali e in terapia intensiva è diminuito dell'1% venerdì, l'ultimo giorno per il quale sono disponibili i dati.

cos

(END) Dow Jones Newswires

January 27, 2021 08:58 ET (13:58 GMT)