MILANO (MF-DJ)--Gli operatori sono in attesa delle regole finali del Mef sui fondi di investimento alternativi (Fia) e in particolare della riduzione dell'investimento minimo da 500 a 100 mila euro, che comunque non dovrà superare il 10% del portafoglio individuale. La consultazione con queste proposte è stata aperta dal Tesoro da giugno 2020. Il testo definitivo, secondo quanto risulta, dovrebbe essere pubblicato nel primo trimestre dell'anno e dovrebbe ricalcare un recente parere del Consiglio di Stato, che ha approvato la linea del Mef e anzi ha esteso il limite percentuale del 10% all'intera ricchezza dei risparmiatori (quindi non solo quella depositata presso un singolo operatore, come per esempio la banca).

Il Mef, scrive MF, ha osservato nella consultazione che «da tempo è avvertita la necessità di un intervento di revisione delle soglie di ingresso nei Fia italiani riservati per consentire l'accesso a queste forme di investimento alternativo a una platea di clientela retail più ampia, con patrimoni di medie-grandi dimensioni, disponibile a investire nel medio/lungo periodo in asset illiquidi e in società non quotate, allo scopo di diversificare il portafoglio finanziario, conseguire un rendimento apprezzabile, finanziare le imprese italiane e con esse la ripresa economica del Paese». L'obiettivo è quello di far confluire il risparmio degli italiani più abbienti verso private equity, private debt e fondi di infrastrutture, che possano poi farlo arrivare a imprese non quotate.

Questa finalità è condivisa dalle associazioni di categoria Aifi, Aipb e Assogestioni. Gli operatori del settore spingono per un'introduzione rapida della nuova normativa, che è bloccata da tempo. Soltanto la Banca d'Italia avrebbe espresso qualche perplessità, ma nel complesso l'iniziativa è ben vista da regolatori e operatori, anche perché rimuoverebbe un handicap rispetto agli altri Paesi europei, dove la soglia minima è inferiore ai 500 mila euro. Inoltre l'Italia più di altri Stati avrebbe bisogno di finanziamento per le imprese di minori dimensioni non quotate. Per la clientela è aumentata l'esigenza di più alti rendimenti, anche in prodotti più illiquidi.

fch


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January 26, 2022 03:12 ET (08:12 GMT)