MILANO (MF-DJ)--Mettendo da parte le accuse di greenwashing, l'Unione europea porterà avanti la sua controversa proposta di etichettare alcuni investimenti nel settore dell'energia nucleare e del gas naturale come sostenibili nei prossimi anni, nonostante la forte opposizione di alcuni Stati membri, gruppi ambientalisti e investitori.

La proposta di espandere ciò che può essere qualificato come "fonte di energia sostenibile" ha messo in luce profonde spaccature tra i Paesi Ue che fanno affidamento su diverse tecnologie e si trovano a dover affrontare l'aumento dei prezzi dell'elettricità. Il nucleare e il gas naturale sono solo due componenti di alto profilo di un piano che interesserà una vasta gamma di settori - dalla silvicoltura, alla produzione, fino ai trasporti - e che ha lo scopo di cambiare il modo in cui le aziende e i fondi di investimento affrontano gli investimenti sostenibili.

La Commissione europea ha pubblicato oggi una versione rivista della sua proposta sulla tassonomia, che include modifiche ai criteri per etichettare il nucleare e il gas naturale come sostenibili e cambiamenti volti a rafforzare i requisiti di divulgazione delle aziende.

La proposta relativa al nucleare e al gas naturale, che è stata pubblicata per la prima volta a Capodanno, fa parte della "tassonomia verde" dell'Ue, una ripartizione dettagliata di ciò che le autorità di regolamentazione ritengono debba essere considerato un investimento sostenibile. L'obiettivo è incanalare più capitale in progetti e attività che risultano sostenibilità ed evitare il greenwashing.

La proposta adottata oggi dalla Commissione europea ha buone possibilità di diventare legge. I Paesi membri e il Parlamento europeo hanno fino a sei mesi per esaminare il piano, durante i quali potrebbero votare contro, ma la soglia per bloccarlo è alta. L'Austria e il Lussemburgo avevano recentemente minacciato di citare in giudizio la Commissione se il piano fosse stato adottato così come risultava nella bozza. Non è chiaro se tale causa andrà avanti.

Gli attivisti per il clima e alcuni investitori affermano che se i progetti relativi a energia nucleare e gas naturale saranno designati come potenzialmente rispettosi dell'ambiente, potranno togliere finanziamenti a investimenti meno dannosi nelle energie rinnovabili sostenibili. L'inclusione del nucleare e del gas naturale è stata contestata dagli ambientalisti e da alcuni investitori, i quali hanno avvertito che la decisione rischia di minare l'integrità e l'utilità della tassonomia. La Platform on Sustainable Finance, un gruppo consultivo della Commissione, ha affermato che il piano proposto dalla Commissione europea il 31 dicembre era "non adatto ai mercati finanziari".

L'Institutional Investors Group on Climate Change, i cui membri gestiscono circa 50.000 miliardi di euro di asset, aveva chiesto all'inizio di questo mese di rimuovere il gas naturale dall'elenco degli investimenti sostenibili affermando che gli attuali criteri "ostacolano la capacità dei nostri membri di allineare i loro portafogli con emissioni di carbonio zero nette" e minano lo scopo della tassonomia.

cos


(END) Dow Jones Newswires

February 02, 2022 08:07 ET (13:07 GMT)