Ecco i punti chiave dell'incontro, durato quasi nove giorni, conosciuto come Congresso Nazionale del Popolo (NPC):

CONTINUITÀ, PER ORA

Quasi 3.000 membri dell'NPC hanno votato all'unanimità nella Grande Sala del Popolo di Pechino per il reintegro del 69enne Xi in un'elezione in cui non c'erano altri candidati. Xi aveva già ottenuto un terzo mandato come capo del Partito Comunista al potere durante il congresso di ottobre.

Molti dei ruoli statali più importanti sono andati a membri attuali o precedenti del Comitato permanente del Politburo, il più alto livello di potere del partito. Tra questi, il premier Li Qiang, il presidente dell'NPC Zhao Leji, il vicepremier esecutivo Ding Xuexiang e il vicepresidente Han Zheng.

Ma la Cina ha inaspettatamente mantenuto il governatore della banca centrale Yi Gang e il ministro delle Finanze Liu Kun nei loro incarichi, nonostante entrambi abbiano raggiunto l'età di pensionamento a livello ministeriale di 65 anni.

IL NUOVO PREMIER ABBRACCIA GLI IMPRENDITORI

Il nuovo Premier Li ha cercato di rassicurare il settore privato del Paese durante il suo debutto nei media.

L'ex capo del Partito Comunista di Shanghai e stretto alleato di Xi ha usato un tono favorevole agli affari, promettendo parità di trattamento per le aziende private e statali e che l'ambiente per le imprese imprenditoriali migliorerà.

Il settore privato cinese è stato scosso negli ultimi anni da un'ampia stretta normativa che ha colpito alcuni dei suoi settori più vivaci, tra cui Internet e l'istruzione privata.

PROSPETTIVE DI CRESCITA CONSERVATIVE

I legislatori hanno approvato un obiettivo di crescita annuale relativamente conservativo, pari a circa il 5% quest'anno, inferiore alle aspettative di alcuni analisti che si aspettavano un aumento del 6%.

Il dato, molto seguito, è un barometro della fiducia economica della Cina, che si trova ad affrontare molteplici venti contrari, dal peggioramento delle relazioni con gli Stati Uniti e i suoi alleati a una ripresa economica interna non uniforme.

Il prodotto interno lordo (PIL) cinese è cresciuto solo del 3% lo scorso anno, uno dei peggiori risultati degli ultimi decenni, schiacciato da tre anni di restrizioni COVID-19.

POTENZA MILITARE E AVVERTIMENTO DEGLI STATI UNITI

In un discorso di lunedì, Xi ha promesso di modernizzare l'esercito cinese per renderlo una "Grande Muraglia d'Acciaio", invitando il Paese a intensificare gli sforzi per difendere la sicurezza nazionale in mezzo alle crescenti tensioni con gli Stati Uniti.

Ha anche detto che la Cina deve raggiungere una maggiore autosufficienza e forza nella scienza e nella tecnologia, una richiesta che arriva mentre gli Stati Uniti bloccano l'accesso della Cina alle attrezzature per la produzione di chip e ad altre tecnologie all'avanguardia.

In una riunione a porte chiuse con i consiglieri governativi lunedì scorso, poco dopo l'inizio delle sessioni, Xi ha detto che l'Occidente, guidato dagli Stati Uniti, "ha attuato un contenimento a tutto tondo per reprimere la Cina", secondo i media statali.

NUOVO REGOLATORE FINANZIARIO E RIFORME GOVERNATIVE

Il Parlamento cinese ha anche approvato la più grande riorganizzazione governativa dal 2018, compresa la formazione di un nuovo ente di regolamentazione finanziaria, di un ufficio dati nazionale e di un rinnovamento del ministero della scienza e della tecnologia, oltre a un taglio del 5% del personale del governo centrale.

La nuova amministrazione nazionale di regolamentazione finanziaria sostituirà l'attuale ente di vigilanza bancaria e assicurativa e supervisionerà tutti gli aspetti del settore finanziario cinese da 57 mila miliardi di dollari, ad eccezione del mercato dei titoli. Riferirà al Consiglio di Stato, o Gabinetto.

La riforma intende consolidare ulteriormente la regolamentazione finanziaria sotto un unico organismo governativo, anziché tra diverse istituzioni.

RIMANGONO ALCUNE INCOGNITE

La portata delle ampie riforme governative non è ancora chiara, e ulteriori dettagli, tra cui le nomine del personale, dovrebbero essere resi noti nelle prossime settimane.

Gli analisti sono attenti al piano di riforma degli organi del Partito Comunista, che dovrebbe essere reso noto nelle prossime settimane. È probabile che questi abbiano un peso maggiore, dal momento che molte nuove commissioni supervisioneranno i nuovi ministeri.

Secondo il piano di riforma del Governo presentato al Parlamento, sarà istituita una nuova Commissione Centrale per la Scienza e la Tecnologia sotto il Partito Comunista per supervisionare il rinnovato Ministero della Scienza.

Un organo di controllo finanziario di alto livello separato dal partito, la Commissione Centrale per il Lavoro Finanziario, sarà probabilmente resuscitata dopo l'NPC, hanno detto le fonti a Reuters. Sarà guidata da un membro del Comitato permanente del Politburo, composto da sette membri, hanno detto le fonti. Questo avrà probabilmente la responsabilità del nuovo regolatore finanziario statale.