LONDRA/NEW YORK (awp/ats/ans) - De Beers, gruppo di imprese che si occupa del rinvenimento di diamanti, lavorandoli e commercializzandoli, ha effettuato uno dei tagli più drastici ai prezzi di queste sue pietre preziose da anni a questa parte, mentre cerca di rilanciare le vendite di gemme.

Il settore si è quasi fermato nella seconda metà del 2023, quando i due maggiori estrattori hanno quasi bloccato le estrazioni nel disperato tentativo di arginare il crollo dei prezzi.

Nel dettaglio De Beers, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa economico finanziaria statunitense Bloomberg, ha ridotto i prezzi di circa il 10% nella prima asta di quest'anno, tradizionalmente una delle più grandi. Per alcune pietre più grandi il taglio è stato anche di circa il 25%,

Il settore è stato molto frizzante nel periodo della pandemia di Covid-19 con la clientela bloccata in casa che ha investito sui diamanti, ma con la ripresa dell'attività economica la domanda si è rapidamente affievolita lasciando molti operatori in possesso di scorte in eccesso per le quali avevano pagato troppo.

A raffreddare il settore hanno contribuito anche l'inflazione negli Stati Uniti, la crisi immobiliare in Cina, tra i mercati chiave, e la concorrenza dei diamanti sintetici.