TOKYO (awp/ats/ans) - Il rallentamento della domanda dall'estero, come conseguenza delle politiche monetarie restrittive a livello globale, pesano sull'andamento della produzione industriale giapponese per l'intero 2022, in calo per la prima volta in due anni.

In base ai dati del ministero delle finanze, la flessione su base annuale è pari allo 0,1%, analoga a quella registrata per il solo mese di dicembre, seguendo l'incremento dello 0,2% di novembre. Tra i settori maggiormente colpiti dalla contrazione i macchinari industriali, in particolare nel settore delle caldaie e della motoristica, che hanno portato il ministero nipponico a confermare il giudizio del mese precedente, su una congiuntura "che attraversa una fase di indebolimento del ciclo produttivo".

Secondo la tradizionale indagine statistica realizzata dal governo tra le aziende manifatturiere del paese, è prevista una sostanziale stagnazione dell'output nel mese di gennaio, seguita da una accelerazione del 4,1% in febbraio.