Tre influenti politici della Banca Centrale Europea, mercoledì, hanno avvertito gli investitori che stanno scommettendo in modo massiccio contro un aumento dei tassi di interesse della BCE la prossima settimana, che la decisione è ancora in sospeso.

Con l'attività economica della zona euro in deterioramento e l'inflazione in calo, sebbene ancora elevata, si prevede che la BCE porrà fine ad una serie di nove aumenti consecutivi dei tassi nella riunione del 14 settembre.

Ma i capi delle banche centrali olandese, francese e tedesca, parlando nell'ultimo giorno prima del periodo di calma autoimposto dalla BCE, hanno detto che la decisione del Consiglio direttivo è ancora aperta.

Il governatore della banca centrale olandese, Klaas Knot, ha affermato che gli investitori potrebbero sottovalutare le possibilità di un rialzo dei tassi giovedì prossimo e che la decisione sarebbe "una decisione ravvicinata".

"Continuo a pensare che raggiungere il nostro obiettivo di inflazione del 2% alla fine del 2025 sia il minimo indispensabile da raggiungere", ha dichiarato Knot a Bloomberg.

"Sarei chiaramente a disagio con qualsiasi sviluppo che sposti questa scadenza ancora più in là. E non mi dispiacerebbe molto se si spostasse un po' in avanti".

Il suo collega francese Francois Villeroy de Galhau ha lasciato intendere che un nuovo aumento dei tassi potrebbe arrivare in un secondo momento.

"Le nostre opzioni sono aperte sia in questo Consiglio che nelle riunioni successive", ha detto ai giornalisti.

"Siamo vicini, molto vicini al picco dei nostri tassi di interesse. Tuttavia, siamo ancora lontani dal punto in cui potremmo considerare di tagliarli".

Joachim Nagel della Bundesbank si è espresso sulla stessa linea, affermando che la decisione della prossima settimana dipenderà, tra gli altri fattori, dalle nuove proiezioni economiche della BCE e che i tagli dei tassi non sono comunque imminenti.

"Sarebbe sbagliato scommettere su una rapida diminuzione dei tassi di interesse dopo il picco", ha detto Nagel al quotidiano economico tedesco Handelsblatt.

Parlando al Reuters Global Markets Forum la scorsa settimana, il capo della banca centrale austriaca Robert Holzmann ha detto che la BCE potrebbe ancora fare un altro "rialzo o due", mentre il portoghese Mario Centeno ha detto che bisogna essere molto cauti su qualsiasi ulteriore inasprimento. (Ulteriori informazioni a cura di Akanksha Khushi; modifica di Catherine Evans)