Di seguito gli aggiornamenti:

12,20 - Un funzionario dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha detto che una "catastrofe della sanità pubblica" è imminente a Gaza a causa dell'affollamento, lo sfollamento di massa e dei danni alle infrastrutture idriche e sanitarie.

Nello stesso briefing con la stampa, un portavoce dell'Unicef ha sottolineato il rischio di morti infantili a causa di disidratazione, data la disponibilità di solo il 5% di un normale approvvigionamento idrico.

12,00 - A partire dal 7 ottobre, almeno 8.525 palestinesi, tra cui 3.542 bambini, sono stati uccisi dagli attacchi israeliani a Gaza, in base a quanto riferito dal ministero della Sanità di Gaza, controllata da Hamas.

130 operatori sanitari sono stati uccisi, e 15 ospedali sono ora fuori servizio, in aggiunta ad altri 32 centri sanitari, ha detto il portavoce del ministero Ashraf Al-Qudra.

8,30 - Le sirene che annunciano i raid aerei hanno suonato oggi nella città costiera israeliana di Eilat sul mar Rosso, e le forze armate israeliane hanno detto che l'allerta riguardava una possibile violazione dello spazio aereo israeliano da parte di un aereo ostile.

Poco dopo l'allarme, Israel Radio ha detto che le difese aeree israeliane hanno abbattuto un drone sopra il mar Rosso.

L'esercito israeliano non ha dato ulteriori dettagli.

7,30 - Hamas ha detto che nelle prime ore di oggi i suoi militanti a Gaza hanno lanciato missili anti-carro contro le forze d'invasione israeliane e il primo ministro Benjamin Netanyahu ha respinto gli appelli per una pausa negli scontri che hanno aggravato la crisi umanitaria nell'enclave palestinese.

Israele ha espanso le operazioni di terra nella striscia di Gaza, nel tentativo di punire Hamas per l'attacco sferrato tre settimane fa, nel quale sono morte più di 1.400 persone, secondo le autorità israeliane.

In base a quanto riferito da testimoni oculari, le forze israeliane hanno puntato ieri alla via principale nord-sud di Gaza e hanno attaccato la città di Gaza da due direzioni. Tel Aviv ha comunicato che le proprie truppe hanno liberato una soldata catturata da Hamas, uno dei 239 ostaggi che Israele ritiene siano stati rapiti il 7 ottobre.

Aggiornamenti di lunedì 30 ottobre

(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)