Di seguito gli aggiornamenti:
13,40 - Il primo ministro britannico Rishi Sunak e il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres hanno convenuto sulla necessità di aumentare l'aiuto umanitario verso Gaza, ha riferito l'ufficio del primo ministro.
"I leader... hanno discusso del peggioramento della situazione umanitaria a Gaza e hanno convenuto sull'importanza di aumentare urgentemente l'invio di aiuti umanitari essenziali", ha detto un portavoce di Downing Street.
"Il primo ministro e il segretario generale hanno convenuto sulla necessità di rinvigorire gli sforzi internazionali per raggiungere una risoluzione duratura del conflitto e compiere progressi verso una soluzione a due stati".
I due leader si sono incontrati durante l'ultimo giorno dei colloqui del vertice inaugurale sulla sicurezza dell'intelligenza artificiale a Bletchley Park, in Inghilterra.
11,50 - Il bilancio complessivo delle vittime a Gaza è salito a 9.061 morti e 32.000 feriti, ha detto il portavoce ufficiale per il ministero della Sanità a Gaza.
Tra i morti si contano 3.760 bambini e 2.326 donne, ha aggiunto il portavoce.
11,20 - Gli Emirati arabi uniti hanno detto di aver in programma di curare 1.000 bambini palestinesi di Gaza, senza spiegare come i bambini potranno uscire dalla Striscia di Gaza.
Israele ha stretto d'assedio e bombardato la Striscia per quasi quattro settimane, come rappresaglia per gli attacchi portati avanti da Hamas, che hanno causato 1.400 vittime secondo le autorità israeliane.
Il ministero della Sanità di Gaza ha detto che i raid israeliani hanno causato la morte di 8.796 palestinesi, inclusi 3.648 bambini.
7,30 - Cittadini stranieri continuano a prepararsi a lasciare la striscia di Gaza sotto assedio, dopo che il governo controllato da Hamas che ha riferito che almeno 195 palestinesi sono morti in attacchi israeliani sul campo profughi di Jabalia, in cui Israele ritiene di aver ucciso comandanti di Hamas.
Almeno 320 cittadini stranieri su una lista preliminare di 500 persone, in aggiunta a diversi cittadini di Gaza gravemente feriti, sono entrati in Egitto ieri, in base a un accordo tra Tel Aviv, Il Cairo e Hamas.
Sono stati evacuati cittadini dotati di passaporti da Australia, Austria, Bulgaria, Finlandia, Giappone, Giordania, Indonesia, Italia, Regno Unito, Repubblica Ceca e Stati Uniti.
Secondo funzionari a Gaza, il varco di Rafah al confine sarà riaperto oggi per permettere il passaggio a più cittadini stranieri. In base a quanto riferito da una fonte diplomatica, circa 7.500 civili dotati di passaporti esteri verranno evacuati da Gaza nel corso di circa due settimane.
Aggiornamenti di mercoledì 1 novembre
(Tradotto da redazione Danzica, editing redazione Milano/Roma)
