Il Presidente francese Emmanuel Macron ha criticato martedì la mossa del capo dell'antitrust dell'Unione Europea, Margrethe Vestager, di assumere un economista statunitense per un incarico chiave nell'antitrust dell'UE.

"Implica che abbiamo un problema molto serio con tutti i sistemi accademici in Europa", ha detto Macron, esprimendo il suo stupore per il fatto che non sia stato possibile trovare un cittadino dell'Unione Europea per l'incarico.

Macron ha aggiunto di essere "affezionato alla reciprocità" e ha notato che gli Stati Uniti e la Cina non avrebbero nominato un cittadino d'oltremare in un ruolo del genere.

La nomina di Fiona Scott Morton, 56 anni, ex capo economista del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti durante il mandato dell'ex Presidente Barack Obama, è stata criticata dalla Francia e dai leader dei principali gruppi politici del Parlamento europeo.

Le preoccupazioni si sono concentrate sul motivo per cui un cittadino extracomunitario è stato scelto come consulente della Commissione Europea per le sue indagini sulle Big Tech e per l'applicazione di una serie di regole fondamentali per tenere sotto controllo i giganti tecnologici.

Macron ha aggiunto che Scott Morton ha lavorato in precedenza per "molte aziende", il che potrebbe comportare potenziali conflitti di interesse.

"Ecco, ci sono molte domande che devo pormi su questo, che mi portano ad essere molto dubbioso", ha detto Macron, commentando la scelta della Vestager. (Servizio di Sudip Kar-Gupta, a cura di Bernadette Baum e Sharon Singleton)