Alle 0656 GMT, il rand era scambiato a 18,3300 contro il dollaro, circa lo 0,4% più forte rispetto al livello di chiusura di giovedì.

Il dollaro era in calo di circa lo 0,4% rispetto ad un paniere di valute globali.

L'azione di salvataggio della First Republic Bank negli Stati Uniti, giovedì, ha aumentato la propensione al rischio a livello globale venerdì. La mossa arriva dopo il collasso di altre due banche statunitensi di medie dimensioni nel corso della scorsa settimana e dopo l'annuncio di Credit Suisse di voler prendere in prestito fino a 54 miliardi di dollari dalla banca centrale svizzera.

L'attenzione si sposterà ora sulla riunione di politica monetaria della Federal Reserve degli Stati Uniti la prossima settimana, con alcuni investitori che sperano che la Federal Reserve possa rallentare i suoi aggressivi aumenti dei tassi di interesse per alleviare lo stress sul settore finanziario.

Venerdì non sono previsti importanti rilasci di dati economici sudafricani, quindi il rand prenderà probabilmente spunto dai driver globali.

I dati economici rilasciati da Statistics South Africa questa settimana hanno evidenziato un'economia in difficoltà all'inizio del 2023, appesantita da tagli di corrente paralizzanti.

L'obbligazione di riferimento 2030 del Governo è stata marginalmente più debole venerdì, con un rendimento in aumento di 1 punto base al 10,110%.