"Quest'anno si prevede che gli Stati membri in prima linea, come abbiamo discusso tra di noi, riceveranno più di 150.000 migranti", ha detto sabato il Ministro degli Interni di Cipro Nicos Nouris, dopo un incontro con i colleghi ministri del cosiddetto gruppo MED5 a Venezia.
Circa 36.400 richiedenti asilo e migranti sono già sbarcati in Italia, Spagna, Grecia, Cipro e Malta quest'anno, dopo 123.318 arrivi nel 2021, secondo l'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati. https://data.unhcr.org/en/situations/mediterranean
I numeri complessivi, tuttavia, rimangono significativamente inferiori a quelli del 2015, quando oltre 1 milione di migranti raggiunse i cinque Paesi per fuggire dalla povertà e dai conflitti in Africa e in Medio Oriente.
Una carenza di grano e di altri cereali potrebbe colpire 1,4 miliardi di persone, ha dichiarato venerdì il coordinatore delle crisi delle Nazioni Unite Amin Awad, aggiungendo che sono necessari ulteriori negoziati per sbloccare i porti in Ucraina, per evitare carestie e migrazioni di massa in tutto il mondo.
La Russia e l'Ucraina rappresentano quasi un terzo delle forniture globali di grano, mentre la Russia è anche un esportatore chiave di fertilizzanti e l'Ucraina un importante fornitore di mais e olio di girasole.
"Se il grano rimane bloccato nei porti del Mar Nero, dobbiamo aspettarci un flusso (di migranti) maggiore", ha dichiarato venerdì a SkyTG24 il Ministro dell'Interno italiano Luciana Lamorgese. "Siamo preoccupati, come tutti i Paesi in prima linea".
