ROMA (MF-DJ)-"Uno sfacelo. Dati devastanti. Nonostante il 27 dicembre sia scattato in tutta Europa il Vax Day, nemmeno questo evento storico per tutta l'umanità è bastato a dare speranza nel futuro. Il problema non è l'entità del calo, molto lieve, ma il fatto che non ci sia stato nessun effetto vaccino. Ha prevalso l'effetto lockdown".

Così l'Unione nazionale consumatori ha commentato i dati Istat sulla fiducia dei consumatori che a gennaio scende da 101,1 a 100,7. "Insomma, per gli italiani nessun ottimismo può esserci fino a che si deve restare con le serrande abbassate e chiusi in casa. Se non si riesce più ad arrivare alla fine del mese non c'è vaccino che tenga e che serva", afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unc.

"Inoltre siamo ancora molto distanti dal clima di fiducia pre-Covid. Rispetto a febbraio, ultimo mese pre-lockdown, la fiducia è inferiore di 10,1 punti, 11,3 punti in meno nei confronti di gennaio, ultimo mese pre-pandemia. Per il clima economico i dati precipitano e sono pari, rispettivamente, a -37,5 e -40,7. Un vero e proprio tracollo", conclude Dona.

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January 28, 2021 04:25 ET (09:25 GMT)