Secondo i dati definitivi, nell'ultima frazione dello scorso anno il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è salito dello 0,6% su trimestre, come nella lettura preliminare, e del 6,2% su anno (dal 6,4% indicato preliminarmente a fine gennaio).

"La crescita del quarto trimestre è la quarta consecutiva in termini sia congiunturali, sia tendenziali ed è stata trainata in maniera decisa dalla domanda interna che, scorte incluse, ha fornito un contributo di 1,8 punti percentuali", scrive Istat nella nota che accompagna la diffusione dei numeri.

Nel terzo trimestre il Pil aveva registrato un +2,5% su trimestre e un +3,9% su anno, numeri entrambi rivisti lievemente al ribasso dai precedenti +2,6% e +4%.

Il quarto trimestre del 2021 ha avuto due giornate lavorative in meno rispetto al trimestre prima e lo stesso numero rispetto al quarto trimestre del 2020.

La variazione acquisita per il 2022 è pari a +2,3%.

(Valentina Consiglio, editing Giancarlo Navach)