ROMA (Reuters) - L'attività manifatturiera italiana è tornata in contrazione ad aprile, dopo aver mostrato segni di modesta crescita il mese precedente, in seguito a un nuovo calo della produzione e dei nuovi ordini.

L'indice HCOB Global Purchasing Managers' Index (Pmi) per il settore manifatturiero italiano si è attestato a 47,3 in aprile, in calo rispetto ai 50,4 di marzo, al di sotto della soglia dei 50 che separa la crescita dalla contrazione e segnando il calo più netto da dicembre.

Il risultato è stato inferiore alla previsione mediana di 50,0 in un sondaggio Reuters di 14 analisti.

"Questo indica che l'economia potrebbe non essere su un percorso di ripresa così forte come si pensava in precedenza", ha detto Tariq Kamal Chaudhry, economista Hcob.

"I rischi al ribasso posti dall'inflazione dei prezzi dei fattori produttivi e dai tassi di interesse continuano a rendere la vita difficile all'industria italiana", ha aggiunto.

Entrambi i sottoindici della produzione manifatturiera e dei nuovi ordini sono scesi nuovamente sotto la linea dei 50, con il primo a 47,5 dal 50,3 visto il mese precedente e il secondo a 45,5 rispetto al precedente 50,1.

Nel Documento di Economia e Finanza annuale (Def) pubblicato ad aprile, il governo ha tagliato le previsioni di crescita per quest'anno all'1% rispetto all'obiettivo dell'1,2% stimato a settembre.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Andrea Mandalà)