(Alliance News) - A novembre, i prestiti al settore privato italiano, corretti sulla base della metodologia armonizzata concordata nell'ambito del Sistema Europeo delle Banche Centrali, sono cresciuti del 3,5% sui 12 mesi dall'aumento del 3,4% del mese precedente, come reso noto dalla Banca d'Italia mercoledì.
I prestiti alle famiglie sono aumentati del 3,8% sui 12 mesi dalla crescita del 4,0% del mese precedente e quelli alle società non finanziarie del 2,8% contro il 3,1% di ottobre.
I depositi del settore privato sono diminuiti dello 0,3% sui 12 mesi dal calo dello 0,2 di ottobre; la raccolta obbligazionaria è diminuita del 3,2 % sullo stesso periodo dell'anno precedente dal calo del 6,0% di ottobre.
A novembre, i tassi di interesse sui prestiti erogati nel mese alle famiglie per l'acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie si sono collocati al 3,55% dal 3,23% di ottobre mentre quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo al 9,25% dal 8,93% del mese precedente.
I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari al 2,94% dal 2,54% del mese precedente, quelli per importi fino a EUR1 milione sono stati pari al 3,37% mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati al 2,67%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,42% dallo 0,37% del mese precedente.
Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter
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