"Nel periodo a venire, continueremo il nostro stretto impegno con le autorità per raggiungere un accordo a livello di staff", ha dichiarato la dichiarazione del FMI.

L'FMI ha annunciato che l'Egitto ha presentato una richiesta per un nuovo programma a marzo, quando ha subito nuove pressioni finanziarie a causa della guerra in Ucraina.

L'Egitto si è rivolto al FMI tre volte negli ultimi anni, prendendo in prestito 12 miliardi di dollari nell'ambito di una Extended Fund Facility nel novembre 2016, 2,8 miliardi di dollari nell'ambito di un Rapid Financing Instrument nel maggio 2020 e 5,2 miliardi di dollari nell'ambito di un Stand-by Arrangement nel giugno 2020.

Secondo gli analisti, poiché l'Egitto ha superato la sua normale quota di prestito del FMI, probabilmente si troverà ad affrontare criteri di accesso eccezionali, che lo sottoporranno a un livello di controllo maggiore.

Il governatore della banca centrale egiziana ha affermato in precedenza che l'entità di qualsiasi nuovo finanziamento non dovrebbe essere elevata, dato che l'Egitto ha già ricevuto un'importante allocazione dal Fondo.