La media azionaria di riferimento del Giappone, il Nikkei, ha toccato un massimo storico giovedì, superando i livelli visti l'ultima volta nel 1989, durante i giorni felici della bolla economica.

Il Nikkei è salito fino a 39.017,64 poco dopo la pausa di mezzogiorno, mentre i titoli legati ai chip sono saliti dopo che l'outlook del chipmaker statunitense Nvidia ha battuto le aspettative del mercato. Il record precedente era di 38.957,44, raggiunto nell'ultimo giorno di contrattazioni nel dicembre 1989.

In quel giorno, l'indice di riferimento ha chiuso a 38.915,87.

I 34 anni che ci sono voluti per riguadagnare terreno sono un record anche per un mercato importante ed è un decennio più lungo di quello che Wall Street ha impiegato per recuperare le perdite del crollo del 1929 e della Grande Depressione.

Il rally del Nikkei ha sfidato la recessione in Giappone, le guerre in Europa e in Medio Oriente, uno shock inflazionistico globale e l'aumento dei tassi in tutto il mondo. L'esposizione al commercio ha contribuito ad isolare il Nikkei dal deterioramento della domanda interna, mentre la debolezza della valuta ha incrementato i guadagni degli esportatori.

La pietra miliare traccia anche finalmente una linea di demarcazione tra decenni di performance poco brillanti che hanno tenuto lontani gli investitori globali.

I cambiamenti nella governance aziendale in Giappone stanno spingendo i riacquisti e lo scioglimento delle partecipazioni incrociate, e gli stranieri stanno ora stimolando il rally, con un grande investimento da parte di Warren Buffett nel 2020, che ha messo in evidenza le valutazioni interessanti.

Una robusta stagione di guadagni e un calo dello yen, che è tornato vicino al livello di 150 per dollaro, oltre alle aspettative che la Banca del Giappone manterrà la politica monetaria ultra-facile ancora per un po', hanno sovraccaricato il mercato all'inizio del 2024.

Un sondaggio Reuters pubblicato il 22 febbraio ha mostrato che gli analisti hanno alzato le previsioni per la fine dell'anno da 35.000 a novembre e ora prevedono che il Nikkei sarà a 39.000 alla fine del 2024. (Relazioni di Junko Fujita, Ankur Banerjee, Rae Wee, a cura di Chang-Ran Kim e Shri Navaratnam)