La lunga ristrutturazione del debito del Ghana ha fatto un altro passo avanti verso il traguardo venerdì, dopo che i creditori bilaterali del Paese - come Francia e Cina - hanno inviato una bozza di '

memorandum d'intesa

' per la loro parte di 5,4 miliardi di dollari dell'accordo.

Di seguito una timeline condensata degli eventi chiave:

Febbraio 2022 - L'agenzia di rating del credito Moody's declassa il rating del Ghana da B3 a Caa1, affermando che il Paese presenta un "rischio di credito molto elevato", dopo che Fitch aveva tagliato il rating del Ghana a B- da B a gennaio. Marzo 2022 - La banca centrale del Ghana aumenta i tassi di interesse di un livello record di 250 punti base, portandoli al 17%, nel tentativo di arginare l'inflazione alle stelle e l'indebolimento della valuta. Aprile 2022 - Il Parlamento del produttore di cacao approva una tassa "e-levy" sui pagamenti elettronici. Maggio 2022 - L'allora Ministro delle Finanze del Ghana, Ken Ofori-Atta, afferma che il Paese gestirà il suo debito senza l'aiuto del Fondo Monetario Internazionale (FMI). 1 luglio 2022 - Il Governo del Ghana cambia idea e chiede un prestito al Fondo Monetario Internazionale, in mezzo alle proteste di piazza contro le crescenti difficoltà economiche. 20 luglio 2022 - Il Parlamento del Ghana approva un prestito di 750 milioni di dollari dalla African Export Import Bank, mentre il Paese si affanna per evitare il default. Agosto 2022 - La banca centrale del Ghana offre un altro aumento record dei tassi di interesse, mentre l'inflazione continua a salire. 5 dicembre 2022 - Il Ghana lancia una borsa del debito nazionale nel tentativo di far fronte alla spirale dei pagamenti del debito. 12 dicembre 2022 - Il Ghana e il FMI raggiungono un "accordo a livello di staff" su un pacchetto di salvataggio da 3 miliardi di dollari, con la ristrutturazione del debito come una delle condizioni. 20 dicembre 2022 - Il Ghana dichiara che farà default sulla maggior parte del debito estero. 22 dicembre 2022 - I fondi pensione locali vengono esentati dalla borsa del debito nazionale dopo che i sindacati minacciano uno sciopero generale. Gennaio 2023 - Il Ghana richiede una ristrutturazione del debito nell'ambito del processo Common Framework del G20, istituito in risposta alla pandemia COVID-19 per includere la Cina, l'India e altri Paesi creditori che non fanno parte del tradizionale Club di Parigi dei Paesi finanziatori ricchi. Febbraio 2023 - Il Ministero delle Finanze del Ghana afferma che la borsa del debito nazionale si è chiusa con circa l'85% degli obbligazionisti 'idonei' a bordo, dopo cinque proroghe della scadenza. I creditori bilaterali ufficiali del Paese iniziano i colloqui per formare un comitato. Marzo 2023 - Il Governo del Ghana e un gruppo di detentori di circa 13 miliardi di dollari in obbligazioni internazionali avviano colloqui di ristrutturazione del debito tramite i rispettivi consulenti. Maggio 2023 - I creditori ufficiali del Ghana formano un comitato co-presieduto da Cina e Francia e si impegnano a ristrutturare i loro prestiti al Paese.

Queste "garanzie di finanziamento" aprono la strada al Consiglio di Amministrazione del FMI per approvare il prestito di salvataggio da 3 miliardi di dollari, cinque giorni dopo. Giugno 2023 - Il Ghana invia una proposta di ristrutturazione ai creditori ufficiali, con l'obiettivo di tagliare 10,5 miliardi di dollari di interessi nei tre anni successivi. Ottobre 2023 - Il Ghana e il FMI raggiungono un accordo a livello di staff sulla prima revisione del programma di prestito da 3 miliardi di dollari, con un secondo versamento di 600 milioni di dollari subordinato all'accordo di un piano di rielaborazione del debito con i creditori ufficiali. Il Ministero delle Finanze propone un taglio del 30-40% agli obbligazionisti; i prezzi delle obbligazioni scendono in risposta. Gennaio 2024 - Il 12 gennaio, il Ghana raggiunge un accordo di principio per ristrutturare il debito di 5,4 miliardi di dollari nei confronti dei suoi creditori ufficiali, e il FMI approva il prossimo pagamento del prestito una settimana dopo. Il Governo dice agli obbligazionisti esteri che vuole una semplice ristrutturazione del debito, piuttosto che utilizzare "strumenti di debito condizionati dallo Stato", che legano i pagamenti a variabili come la crescita economica o i prezzi delle materie prime. Febbraio 2024 - Il Presidente del Ghana sostituisce Ken Ofori-Atta come Ministro delle Finanze con il suo vice Mohammed Amin Adam, che si impegna a mantenere il programma del FMI. Marzo 2024 - Il Ghana e il gruppo internazionale di obbligazionisti avviano colloqui formali.

Aprile 2024 - Il Ghana e i suoi obbligazionisti non riescono a trovare un accordo.

accordo

Il Governo afferma che le proposte avanzate non erano abbastanza ampie da ridurre il debito ad un livello che il FMI giudicherebbe sostenibile.

Maggio 2024 - Il governo del Ghana conferma che una bozza di

memorandum d'intesa

è stato ricevuto dai suoi creditori bilaterali. Una volta firmato, il protocollo d'intesa formalizzerà l'accordo da 5,4 miliardi di dollari raggiunto a gennaio con Paesi come Francia e Cina. (Relazioni di Maxwell Akalaare Adombila, Rachel Savage e Marc Jones a Londra; Redazione di Toby Chopra)