La tedesca Rheinmetall ha inviato all'italiana Leonardo un'offerta per una partecipazione di minoranza nella sua unità di produzione di cannoni OTO Melara, valutando l'intera attività a quasi 430 milioni di euro (462 milioni di dollari), secondo un documento e due fonti vicine alla questione.

Leonardo ha messo in vendita OTO Melara lo scorso anno e l'invasione russa dell'Ucraina a febbraio ha evidenziato la necessità di sistemi di combattimento terrestre più avanzati e di una maggiore spesa e cooperazione europea in materia di difesa.

L'offerta non vincolante è stata presentata alla fine di maggio e Rheinmetall sta cercando di acquistare fino al 49% della società, hanno detto le fonti a Reuters giovedì, chiedendo l'anonimato a causa della sensibilità della questione.

Rheinmetall ha fissato un valore compreso tra 190 e 210 milioni di euro come prezzo indicativo per la partecipazione del 49% in OTO Melara, come risulta da un documento visionato da Reuters.

Il documento diceva che Rheinmetall sarebbe stata aperta in futuro ad acquisire un ulteriore 2% o più di OTO Melara, che le avrebbe dato la maggioranza, in linea con il piano industriale dell'azienda e con la strategia dei suoi azionisti.

Le azioni di Leonardo sono salite del 3% venerdì in seguito alla notizia.

La mossa di Rheinmetall arriva dopo che il consorzio franco-tedesco KMW+Nexter Defence Systems (KNDS) e il costruttore navale italiano Fincantieri, l'anno scorso, avevano inviato a Leonardo un'offerta preliminare per l'acquisto della totalità di OTO Melara e della sua società sorella Wass.

Leonardo, che progetta la vendita come parte di una strategia più ampia per concentrarsi su elicotteri, aerei ed elettronica per la difesa, non è stato disponibile per un commento. Rheinmetall non ha risposto a un'e-mail di Reuters che chiedeva un commento.

RUOLO DEL GOVERNO

Il Governo italiano è stato informato, hanno detto le fonti, ma Rheinmetall deve ancora assicurarsi l'appoggio dell'Italia, ha detto una delle fonti.

Roma ha il potere di bloccare o stabilire condizioni rigorose per le acquisizioni in settori strategici, come la difesa, l'energia e le banche.

Prima di dare il suo appoggio a qualsiasi cambiamento nella proprietà di OTO Melara, Roma vuole che l'Italia sia inclusa nel progetto franco-tedesco del carro armato Main Ground Combat System (MGCS), più comunemente conosciuto come il 'carro armato del futuro', ha detto una delle fonti.

L'inclusione dell'Italia potrebbe creare l'opportunità per Leonardo di fornire sensori e sistemi elettronici di difesa per i nuovi carri armati.

Il Primo Ministro italiano Mario Draghi ha sottolineato che l'Unione Europea spende circa tre volte di più per la difesa rispetto alla Russia, sottolineando la necessità di un migliore coordinamento.

Il brokeraggio Equita ha avvertito che la decisione finale sulla vendita potrebbe richiedere del tempo, visti i poteri di intervento del Governo. (1 dollaro=0,9305 euro)